Risicoltura Vercelli, M5S propone la soluzione
RISICOLTURA – APPROVATA ALLA CAMERA RISOLUZIONE M5S PER SALVAGUARDARE LE COLTURE DI RISO ITALIANO E PIEMONTESE Oggi è stata approvata all’unanimità in Commissione Agricoltura della Camera la risoluzione, a prima firma L’Abbate (M5S), con le linee di indirizzo al Ministro Martina, tra cui la richiesta della clausola di salvaguardia contro le importazioni a “dazio zero”. “Tale documento impegna anche il Governo a intervenire in sede del prossimo Consiglio europeo agricolo per attivare la clausola di salvaguardia prevista dai trattati a tutela del mercato italiano del riso” spiega il deputato vercellese Mirko Busto, co-firmatario dell’atto. Si aggiunge la soddisfazione dei Consiglieri regionali piemontesi del M5S Gian Paolo Andrissi, Paolo Mighetti e Mauro Campo: “L’area Vercelli – Novara – Biella – Lomellina R…
Salviamo la Costituzione – materiali
Ci attendono giorni durissimi per salvare la Costituzione Italiana. Oggi il progetto delle riforme costituzionali è al Senato dove stiamo facendo c-ostruzionismo. Poi la lotta passerà alla Camera. Quello che serve veramente è fare informazione su temi tanto delicati e a volte tecnici. Cercano di distrarvi con la tv la crisi, ma voi ne parlerete nei gruppi, organizzerete banchetti e serate a tema. Per questo motivo ho raccolto in questo post immagini prese dalla rete e un link utile per capire la gravità della situazione. Facciamo rete! Salviamo la Costituzione – testo
Dolce MoVimento
I trasporti a livello globale e locale così come praticati adesso non sono sostenibili, a fronte di un cambiamento in atto degli stili di vita e dei consumi che sta partendo dal basso e si sta diffondendo a macchia d’olio. Oltre alle mozioni, in commissione Ambiente abbiamo ideato una proposta di legge sulla mobilità dolce, a mia prima firma. Il testo si propone di ridisegnare un approccio più razionale e sostenibile al concetto di mobilità, nell’ottica di una crescita economica e favorendo le piccole opere utili. Quante altre real…
Cibo vegetale nella preistoria
Il cibo nella preistoria era verde, vegetale e ricco di fibre! Ci credete? A dirlo è la scienza e non qualche sito che propone di tornare a mangiare come al tempo delle caverne (previo acquisto da parte vostra di libri e consulenze). Secondo un team di ricercatori internazionali, già prima dell’introduzione dell’agricoltura i nostri antenati conducevano un regime alimentare prevalentemente vegetale e ricco di fibre. A dimostralo, l’analisi dei denti preistorici che rivela come gli umani più antichi usassero anche alcune piante a scopo curativo. C’è qualcuno ancora convinto che il regime alimentare preistorico fosse a base di sola carne, magari cruda? Sul web si legge tutto e il contrario di tutto. Diffidate di osservazioni e teorie focalizzate sul dimagrimento e privilegiate studi che si pongono un problema diverso, e lo studiano con metodi diversi. …
E di veleni saziami
E’ nauseante quello che sono in grado di fare…. Per anni hanno farcito le nostre terre di rifiuti tossici e cancerogeni. Avvelenato terra, acqua ed aria e condannato uomini, donne e bambini ad una vita di sofferenza e malattia. Pensiamo alle tante “terre dei fuochi” e dei veleni di questo paese. Ancora da scoprire o già scoperte e trasformate in siti da bonificare….. per la gioia ed il guadagno di chi potrà anche lucrarci sopra grazie alle semplificazioni e alle deroghe del DL 91 di questo governo (leggi qui). Ma la frontiera è da tempo cambiata per chi ha a cuore solo il proprio tornaconto… Le nuove aree avvelenate sono i porti del Senegal, del Corno d’Africa, dell’Europa dell’Est (Romania, Bulgaria, Ucraina) o della Turchia o ancora della Cina. …
Bioetanolo….evaporato!
Il bioetanolo è evaporato? Sono passati cinque mesi dalla mia visita alla bioraffineria di Crescentino (Vercelli). Questo impianto dovrebbe produrre un biocarburante assai pregiato (bioetanolo) da un vegetale autoctono e non commestibile, la canna arundo donax o da residui agricoli come le paglie di riso e grano. Parte dell’impianto è invece destinato alla produzione di energia elettrica tramite una centrale che dovrebbe bruciare le biomasse di scarto ottenute dalla produzione dell’etanolo. A febbraio, durante il sopralluogo, ci fu spiegato che si stavano producendo 50 tonnellate di bioetanolo il giorno e che la messa a regime dell’impianto sarebbe stata attuata di lì a poco. Abbiamo visitato l’azienda ma non ci è stato fatto accedere ai rubinetti da …
ENI PROBLEMS?
Eni è come un coltellino svizzero multiuso… Paese che vai, business che trovi. Il Sole 24 Ore ci informa che nel suo viaggio in Africa il ducetto Renzi come un atleta ha trovato sostegno in solide “sbarre”. Lo hanno sostenuto nei suoi volteggi e piroette niente meno che l’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi, l’ad di Finmeccanica Mauro Moretti e l’omologo di Saipem Umberto Virgini. Ne avranno giovato i suoi lardominali? Lonze a parte, perché Renzi va a caccia di gas in Mozambico dove la metà della popolazione vive in condizioni di po…
Risoluzione M5S per il riso anche in Piemonte
La guerra del riso riguarda tutti! Ne va della sovranità alimentare, della sostenibilità ambientale e dell’economia. Il MoVimento da mesi fa battaglia su questi temi per contrastare la globalizzazione finanziaria dell’agricoltura e i rischi a essa collegati per la salute, l’ambiente e per l’economia locale. Pochi giorni fa, anche nella mia città – Vercelli – i risicoltori hanno manifestato per segnalare le conseguenze delle importazioni a dazio zero: calo dell’export anche verso i paesi UE, immissione sul mercato di merci a basso costo e che talvolta presentano problematiche sanitarie non di poco conto. Perché la guerra del riso interessa così tanto la mia regione, il Piemonte? L’area Vercelli-Novara-Lomellina-Pavia rappresenta il 93% della produzione italiana di riso (
Assassino fa notizia?
L’assassino fa notizia? Oggi i media parlano di Vercelli per uno striscione appeso davanti alla sinagoga di via Foa e che reca la frase “Israele assassini”. Questa la posizione del M5S sul massacro a Gaza: “Se i razzi di Hamas sono da condannare, anche perché espongono a ritorsioni i civili nella striscia di Gaza, l’uso da parte d’Israele delle più moderne tecnologie e sistemi d’arma va ben oltre il diritto di difesa“. Diffondo l’invito di una manifestazione pacifica e non violenta, organizzata da associazioni locali e nazionali e che si terrà a Vercelli martedì nel tardo pomeriggio: i media ne parleranno altrettanto? &…
Berresti una zuppa di microplastica?
Dove vanno a finire i rifiuti nel mare? Nel nostro cibo! Non ci credete? Alcuni scienziati sono convinti che i pesci più piccoli, predati da tonni e altri più grandi pesci predatori, si nutrano di microplastica. Pochi giorni fa avevo affrontato l’argomento microplastica suggerendo come rendere un armadio sostenibile. Abbiamo negli occhi le strazianti di animali che si nutrono di colorati brandelli di materiale indigeribile e spesso anche tossico. Ora un quotidiano online statunitense ci ricorda che forse la plastica che inquina di più è quella che non si vede, poichè può arrivare servita nei nostri piatti! All’orizzonte, si stanno raccogliendo fondi per un progetto che potrebbe ridurre la zuppa di plastica. Nel frattempo, dare attenz…