Olio di palma, dalla tavola al serbatoio sempre gli stessi danni
L’olio di palma sparisce sempre di più dalle nostre tavole. L’attenzione per salute e ambiente dimostrata dai consumatori italiani ha costretto gran parte del mondo industriale a rimuoverlo sempre di più dagli ingredienti dei prodotti alimentari e a far diventare la dicitura “senza olio di palma” addirittura un vanto pubblicitario. Che fine ha fatto l’Olio di Palma? Ma questo grasso tropicale ha un’infinità di altri possibili utilizzi e, man mano che ha abbandonato le nostre tavole, ha cominciato a scivolare velocemente verso….. i serbatoi delle nostre auto! In Europa l’uso negli alimenti è passato dal 57% del 2010 al 34% …
Antibiotico-resistenza: target più ambiziosi per tutelare la salute
Il problema è sempre più noto: l’uso sconsiderato degli antibiotici nell’ambito umano e nell’allevamento degli animali sta facendo mutare i batteri verso forme sempre più resistenti agli antibiotici con il rischio concreto che l’antibiotico resistenza diventi la prima causa di morte nel 2050 (secondo OMS). Dopo il lungo silenzio che tante volte abbiamo denunciato, il ministro della salute Lorenzin ha finalmente annunciato un piano di contrasto alla resistenza antibiotica di cui stanno a cominciando a girare le prime bozze. Non posso che concordare con le oltre venti associazioni (tra cui Legambiente, Greenpeace, Ciwf, Cittadinanzattiva) che dichiarano la totale inconcludenza di questo piano blando e poco ambizioso che …
Verso l’era post-antibiotica: il governo la affronta con una “riduzione spot” del 30%
Come può il Piano Nazionale di Contrasto all’Antimicrobico Resistenza, elaborato con forte ritardo e trasmesso di recente alle Regioni, continuare ad immaginare deboli interventi per contrastare quella che l’OMS definisce un’emergenza planetaria al pari dell’Aids e dell’ebola? Non spaventa l’idea di un’era post-antibiotica in cui non saranno possibili neanche le semplici operazioni chirurgiche? A me spaventa, e dovrebbe spaventare anche la Ministra Lorenzin, che sembra però più interessata ad impegnarsi su altri fronti che ad intervenire drasticamente per scongiurare i 5000/7000 decessi annui in Italia per infezioni causate da batteri resistenti agli antibiotici. Antibiotici che assumiamo con troppa disinvoltura ma …
Non c’è nulla di etico nella vita di un vegano… dicono
Non lo sapevate? Lo dice un recente articolo che sta spopolando sul web: se escludete dalla vostra alimentazione i cibi di derivazione animale, magari guidati da nobili motivazioni ‘etiche’ come proteggere gli animali e il Pianeta, in realtà state solo peggiorando la situazione! Anzi siete proprio voi vegani la vera causa dello sfruttamento di interi popoli e della devastazione ambientale. Ma siamo proprio sicuri che sia cosi? Per dimostrare questa tesi singolare l’articolo cita diversi esempi: la quinoa coltivata in Perù e Bolivia sconvolgendo l’economia e la biodiversità agraria locale, gli anacardi del Vietnam prodotti col lavoro forzato, la produzione …
Agricoltura del domani – MATERIALI CONVEGNO 14 LUGLIO 2017
In questa pagina potete scaricare tutti i materiali presentati dai relatori al convegno AGRICOLTURA DEL DOMANI: LE ALTERNATIVE CONCRETE PER COLTIVARE IL FUTURO che si è svolto venerdì 14 luglio 2017 presso la Sala della Lupa, alla Camera dei Deputati. Di seguito l’intero convegno e i singoli interventi (clicca sulle immagini per vedere i video).
Siccità: un’emergenza prevedibile
In alcune zone d’Italia non piove da mesi, l’inverno è stato particolarmente asciutto e la rete idrica nazionale fa letteralmente acqua da tutte le parti. La siccità sta mettendo in ginocchio l’Italia. E ora tutti gridano all’emergenza, ma quale emergenza? Quale sorpresa?! Ci si riduce all’ultimo, sperando che le cose in qualche modo si sistemino da sole, continuando tra l’altro, e incredibilmente, a sottovalutare gli effetti del cambiamento climatico. Il Paese si trova oggi in seria difficoltà con i 2/3 dei campi coltivati a secco. Per la siccità si contano danni ovunque: dal Piemonte, regione con la maggior superficie coltivata …
Due parole sul latte e la sentenza della Corte UE
A breve quando andrete al bar e chiederete un cappuccino con latte di soia forse non sapranno più che cosa darvi. Di cosa parlo? Una recente sentenza della Corte di giustizia europea ha decretato che «i prodotti puramente vegetali non possono, in linea di principio, essere commercializzati con denominazioni, come “latte”, “crema di latte” o “panna”, “burro”, “formaggio” e “yogurt”, che il diritto dell’Unione riserva ai prodotti di origine animale». Ma cos’è successo, perché improvvisamente la corte si esprime sul latte in questi termini? Dobbiamo andare in Germania, dove si è aperta una controversia tra la società TofuTown, che produce e …
Macello degli orrori: servono più informazione, controlli e sanzioni
Macello degli orrori: servono più informazione, controlli e sanzioni per fermare certi scempi ai danni delle persone e degli animali e permettere davvero ai cittadini di scegliere in maniera libera e consapevole cosa consumare. Per questo vorrei ringraziare Giulia Innocenzi e tutti gli attivisti di NoMattatoio che ieri hanno dato vita al sit-in davanti alla Asl di Frosinone prima e al macello di Ferentino dopo, accendendo un faro su una situazione davvero preoccupante. Il macello in questione è quello in cui si sono state girate le terribili immagini andate in onda su Rai Due martedì 18 aprile nel programma «Animali come noi» che …
Macello degli orrori di Frosinone: sit-in di protesta e incontro con ASL
Come dimenticare le terribili immagini andate in onda su Rai Due martedì 18 aprile nel programma «Animali come noi» di Giulia Innocenzi che rivelavano il trattamento riservato agli animali in un macello di Frosinone? Bufalini lanciati per aria, maltrattati con il pungolo elettrico e decapitati vivi… Le immagini girate con telecamere nascoste dal team investigativo anonimo Free John Doe mostrano chiaramente gli operatori impegnati nello svolgimento di pratiche vietate e maltrattamenti sugli animali: l’utilizzo ripetuto e continuato del pungolo elettrico, in alcuni casi anche sui cuccioli; la pratica della macellazione difforme dalle prescrizioni normative, con uccisione e stordimento collettivo eseguiti …
Acqua avvelenata
Non solo glifosato. Anche alaclor, atrazina, terbutrina e clorpirifos invadono le falde acquifere italiane nel silenzio e nell’indifferenza generale. Tanto che male potrà mai fare un pesticida in più nelle nostre già martoriate acque? In realtà un po’ di differenza la fa. Questi nomi che ai più non diranno assolutamente nulla sono in realtà veri e propri veleni che ormai hanno infestato completamente i nostri suoli, l’acqua e di conseguenza il cibo che arriva sulle nostre tavole. A dirlo è il secondo rapporto dell’Ispra sui pesticidi 2013-2014 (ossia l’ultimo pubblicato, disponibile a questo link) secondo cui queste sostanze si trovano …
Lupo scuoiato e appeso in strada: situazione è fuori controllo
Ucciso, scuoiato e appeso in mezzo alla strada. È questo il raccapricciante episodio che si è svolto ieri nel livornese, a Suvereto, ai danni di un lupo. Si tratta di un fatto gravissimo, indice di una situazione fuori controllo. Non ci bastano le vane promesse del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. È anche responsabilità di questo governo se cacciatori e bracconieri si sentono liberi di compiere atti di tale gravità. In un Paese in cui i diritti di chi impugna un fucile per divertimento vengono prima dei diritti degli esseri viventi, dell’ambiente, della biodiversità e del nostro territorio simili derive …
La Cina di Mao, l’Europa della Bayer-Monsanto: oggi come ieri chi controlla il cibo controlla il mondo
Era il 1958 e la Cina comunista di Mao Tze Tung puntava al grande balzo in avanti: riformare il paese e trasformarlo in una società comunista e industrializzata che avrebbe dovuto competere e sconfiggere i paesi capitalisti. Una delle campagne ideate da Mao fu la cosiddetta eliminazione delle quattro piaghe: zanzare, mosche, ratti e passeri. Sterminare le prime tre era necessario, a suo modo di vedere, per portare progresso e igiene in un paese rurale e arretrato, mentre l’ultima – l’eliminazione dei passeri – doveva aumentare le produzioni dell’agricoltura nazionale dato che la sottospecie passer montanus era accusata di sottrarre …
Olio di palma: criticità e alternative – MATERIALI CONVEGNO
In questa pagina potete scaricare tutti i materiali presentati dai relatori al convegno Olio di palma:criticità e alternative Come uscire dalla filiera sporca che si è svolto martedì 14 febbraio 2017 presso l’Auletta Dei Gruppi, alla Camera dei deputati. Di seguito i singoli interventi e il link per rivedere l’intero evento.
Alce Nero: dal 2000 “senza olio di palma” per tutelare ambiente e salute dei consumatori
In vista del convegno del 14 febbraio Olio di palma: criticità e alternative, intervisto il presidente di Alce Nero, Lucio Cavazzoni che sarà tra i relatori dell’incontro. Alce Nero è una cooperativa italiana nata negli anni ‘70 dall’incontro tra la Cooperativa Apistica Valle dell’Idice e la Cooperativa Alce Nero, riunisce agricoltori, apicoltori e trasformatori biologici impegnati nel produrre cibi buoni e che nutrono in modo corretto, frutto di un’agricoltura che rispetta la terra e la sua fertilità. Da più di 30 anni Alce Nero percorre la strada del biologico con oltre 6.000 ettari convertiti nel nostro Paese e oltre 1.000 agricoltori e apicoltori …
PIANO LUPO: PIOMBO PER NASCONDERE INADEMPIENZE E DARE CONTENTINI
Il tema è caldo, le frasi di pancia stanno invadendo il web portando spesso fuori strada in quanto si passa dalla versione “lupo assassino” alla versione “lupo cartoon”, entrambe non reali. Basterebbe leggere i documenti redatti in collaborazione tra Ministero dell’Ambiente e Ispra, basati su ricerche scientifiche di biologici specializzati, per capire che il piombo sarebbe una scelta schizofrenica ed in malafede, equivalente del tappeto sotto cui si nasconde la sporcizia di casa. E sarebbe bello sapere i nomi di questi sedicenti 70 tecnici che hanno coadiuvato siffatte operazioni di “pulizia”. La scienza, quella vera, troppo spesso e da troppo …
Di Leo: ecco perché “senza olio di palma” è garanzia di qualità
In vista del convegno del 14 febbraio alla Camera dei Deputati Olio di palma: criticità e alternative, in cui si discuterà delle problematiche ambientali e sanitarie legate all’olio di palma e delle possibili alternative al suo utilizzo, continuiamo a intervistare le aziende che già hanno scelto di abbandonare questa sostanza per capirne le motivazioni e le soluzioni. Dopo Coop abbiamo intervistato la Di Leo Pietro SpA, un’azienda con oltre 40 dipendenti, che negli ultimi anni ha registrato una notevole crescita del fatturato: dai 10,5 milioni del 2010 ai 18 del 2016. Nata nel 1860 ad Altamura l’azienda, con uno stabilimento produttivo …
Xylella: il Salento sperimenta l’agricoltura simbiotica
Vi siete mai chiesti perché durante o dopo un ciclo di antibiotici consigliano di prendere gastroprotettori o fermenti lattici? Quando si assumono dei medicinali il nostro microbioma intestinale si indebolisce ma essendo i batteri fondamentali per la nostra sopravvivenza e per la nostra buona salute, questi vanno aiutati e riequilibrati. Una cosa simile succede nei terreni. La rizosfera, cioè la porzione di terreno che circonda le radici delle piante da cui assorbono i nutrienti essenziali e l’acqua, è un mondo complesso. O almeno così dovrebbe essere. L’agricoltura industriale ha, infatti, tolto importanza alla biodiversità microbica dei suoli, riducendone la fertilità …
Ferrero, basta pubblicità ingannevole
Parlare di olio di palma sostenibile è un messaggio falsato e distorto che alcune aziende continuano a perpetuare. Tra queste Ferrero che, nel suo ultimo spot, ha esaltato qualità dell’olio di palma palesemente volte a ingannare il consumatore sulle reali caratteristiche di questa sostanza e della sua produzione. Per questi motivi abbiamo deciso di presentare un esposto al Garante della Pubblicità al fine di richiedere la sospensione della trasmissione dello spot in questione, la rettifica delle informazioni scorrette fornite al consumatore e l’adempimento delle sanzioni previste dalle norme vigenti per pubblicità ingannevole. Ferrero nella pubblicità parla di olio di palma sicuro e …
Cereali e muesli per colazione? Occhio al glifosato (ecco tutte la marche)
Dalle birra tedesche al latte materno, dalle urine dei cittadini al Muesli francese, dai prodotti americani a base di avena, compresi quelli prodotti per bambini, al miele. Niente sembra essere immune dal glifosato, il potente erbicida della Monsanto che lo scorso anno è stato inserito tra le sostanze probabilmente cancerogene per l’uomo dallo IARC, l’Agenzia per la Ricerca sul cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. E già un’analisi del Salvagente, condotta su 100 alimenti a base di cereali, aveva riscontrato tracce di questa sostanza in molti tipi di pasta, fette biscottate, corn flakes e farina, comunemente vendute nei nostri supermercati. Di questa invasione, oggi, arriva l’ennesima conferma da oltreoceano, dove …
L’olio di palma non fa male? Andatelo a dire ai bambini indonesiani
100.000 morti in un anno. E’ questo l’ammontare dei decessi causati dagli effetti diretti e indiretti degli incendi appiccati in Asia equatoriale nel solo 2015. Lo rivela uno studio delle università di Harvard e Columbia, pubblicato sulla rivista Environmental Research Letters. Secondo gli esperti in salute pubblica e modelli atmosferici questi roghi, appiccati di proposito dalle multinazionali dell’olio di palma nelle foreste dell’Indonesia, sarebbero la causa di oltre 90mila morti premature in Indonesia, più di 6mila in Malesia e 2.200 a Singapore. A questa già tragica realtà si aggiungono 500 mila casi di infezione alle vie respiratorie, quasi 50 milioni di persone esposte a fumi tossici …