Allarme glifosato: è ovunque e Ue pensa a rinnovo
In Europa persegue a porte chiuse il tentativo di legittimare il glifosato per altri dieci anni. Si tratterebbe di un fatto gravissimo che stiamo già pagando più caro di quel che pensiamo. Perché? Perché da sempre più studi risulta che questa sostanza, estremamente tossica e pericolosa, è ormai presente ovunque: dalle birra tedesche alle urine della maggior parte dei cittadini, dal latte materno delle donne statunitensi a molti prodotti alimentari che troviamo ogni giorno sulle nostre tavole. Basti pensare che secondo un’analisi del Salvagente, condotta su 100 alimenti a base di cereali, vi sono tracce di glifosato in molti tipi di pasta, fette biscottate, corn flakes e …
Olio di palma, biocarburante (insostenibile)
Ebbene si…il famoso olio di palma che troviamo nelle merendine, nei biscotti, nei cosmetici, nei detergenti…. è anche nelle nostre macchine! Indossando la maschera della Green Economy, le più importanti aziende petrolifere sono riuscite a far passare l’idea di produrre carburanti più puliti, a partire dall’olio di palma. Peccato che per produrli stiamo distruggendo le foreste tropicali e aumentando le emissioni di Co2 (che derivano per il 18% dalla deforestazione). Per ottenere 1 tonnellata di olio di palma vengono prodotte dalle 10 alle 30 tonnellate di CO2. Senza considerare la gran quantità di combustibili fossili usati per i macchinari, per arare e …
Esche avvelenate: ministro non rinnova divieto
Dopo la soppressione del Corpo Forestale dello Stato, dopo il complice silenzio sulla deregolamentazione regionale venatoria che strizza l’occhio alla lobby delle doppiette, dopo attentati ai selvatici sul pelo dell’estinzione, come lupi e orsi, dopo aver fatto contente le lobby del glifosato e del petrolio in barba ai gravi rischi per gli ecosistemi, dopo un grottesco tentativo di contraddire i moniti dell’O.M.S. sui rischi dell’abuso di carne, ecco un altro episodio della saga Governo VS Natura. Fregandosene degli innumerevoli episodi di avvelenamento di animali domestici e selvatici, il Ministero della Salute si è “scordato” di prorogare l’unica norma che contrasta questo …
Buona Pasqua Veg, perché non c’è festa se c’è sofferenza
Le immagini dei macelli sono una cosa rara da vedere in televisione. Ancor più quelli che mostrano l’uccisione dei cuccioli. Il servizio de La Gabbia ha mostrato invece la realtà, nuda e cruda, di migliaia di agnelli, dando una possibilità di scelta consapevole a migliaia di italiani. Il filmato choc, tratto dalle investigazioni di Animal Equality, mostra la quotidiana realtà dei macelli italiani. In particolare, nella puntata in questione, il focus è su agnelli e capretti, in quanto, nel periodo pre-pasquale, ne vengono uccisi quasi 2 milione. Di solito io parlo di alimentazione sostenibile ecologicamente, di alimentazione sana e in grado …
Glifosato: studio shock, 99 per cento dei tedeschi presenta residui
Mentre l’Unione Europea ha deciso di temporeggiare fino a maggio ad esprimersi sul glifosato (forse per raccattare i voti che mancavano per autorizzarne l’utilizzo per altri quindici anni), in Germania è stato pubblicato uno studio davvero agghiacciante che denuncia come il glifosato sia ormai presente ovunque e in chiunque, con gli immani rischi che ne seguono. Il 99,6 per cento dei tedeschi presenta residui di glifosato nelle urine e il 75 per cento di queste presenta una concentrazione almeno cinque volte superiore ai limiti consentiti. Un dato allarmante soprattutto se si considera che le contaminazioni più elevate sono state registrate nei …
Risposta della Vigilanza Rai alla richiesta di sospensione dello spot sull’olio di palma sostenibile
Lo Stato deve difendere la salute del cittadino? Noi ne siamo fortemente convinti e del resto è scritto nella nostra Costituzione, ma in uno Stato governato da politicanti passacarte delle lobbies spesso questo non corrisponde a realtà. Ci troviamo di fronte al caso di una pubblicità evidentemente ingannevole sull’olio di palma diffusa sul web, la carta stampata e le televesioni nazionali e per la quale abbiamo fatto un’interrogazione alla vigilanza Rai chiedendo la sospensione dello spot. La risposta? Perfettamente allineata con la voce delle multinazionali: l’olio di palma non fa male e la certificazione di sostenibilità è la soluzione ai …
Expo è finita. Ora contiamo i danni!
Sabato scorso è finito il baraccone di Expo, un non senso di cementificazione e sperpero di denaro pubblico con cui, adesso, si dovranno finalmente fare i conti. Ne è valsa la pena, considerando i miliardi di euro (nostri) buttati, i conflitti di interesse già nella vendita dei terreni, le bonifiche, gli sprechi di terreni e di acqua destinati all’agricoltura e un bilancio economico ancora da definire? Si vedrà. Si sono spesi circa 40 euro a persona, per entrare negli ettari cementati. Terreni che si è pure scoperto essere inquinati, ma solo dopo averli comprati a peso d’oro: aree destinate ai …
Continua la caccia alle streghe vegan
Halloween è vicino e, al posto della caccia alle streghe, forse ci sarà la caccia al vegano. Quello fanatico, estremista, che mette a repentaglio la vita dei figli con le sue scelte scellerate. Non importa se proprio oggi l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha fatto presente che le carni sono potenzialmente cancerogene (come il fumo, il glifosato o l’amianto! No, fa più notizia parlare di bufale spacciate per news in cui dei genitori irresponsabili portano i figli alla denutrizione. Ricordate la “notizia” della coppia di genitori vegani che avrebbe condotto alla malnutrizione il proprio figlio neonato? Era apparsa in ogni …
Come raddoppiare la produzione di cibo
Se si vuole raddoppiare la produzione di cibo nel mondo, bisogna tornare all’agricoltura contadina e ai piccoli produttori. Questo è il messaggio, semplice e chiaro, della piccola e semi-sconosciuta Grain, organizzazione non-profit che lavora per sostenere i piccoli agricoltori e i movimenti sociali nelle loro lotte per i sistemi alimentari basati sulla biodiversità e le comunità locali. Secondo la FAO, nel mondo le famiglie di agricoltori gestiscono tra il 70 e l’80% delle terre agricole e producono l’80% del cibo. Eppure, queste persone sono costrette a interrompere la loro preziosa attività, e addirittura a lasciare le loro stesse terre per …
Contro l’acqua il TTIP perde
Nonostante i tentativi di privatizzare acqua e servizi idrici, vuoi con la scusa dell’austerity, vuoi con la solita litania del libero commercio che sta cercando di aprire le porte al TTIP, l’Europa non ci sta. La campagna Right2Water, con una European Citizens Initiative (ECI), ha raggiunto il record di 1.884.790 adesioni e portato l’Europarlamento ad approvare un concetto fondamentale: il diritto umano all’acqua deve entrare nella legislazione comunitaria. L’acqua è un bene comune universale, un diritto fondamentale: senza di lei non c’è vita. Non stupisce quindi che abomini delle menti neoliberiste come il TTIP o il TISA siano stati concepiti …
Nel 2014, 20 milioni di profughi climatici
Nel solo 2014, sono state quasi 20 milioni le persone costrette ad abbandonare le loro case dopo calamità naturali spesso legate ai cambiamenti climatici. Lo rivela una ricerca del Consiglio norvegese per i rifugiati, che ha pubblicato il rapporto “Global Estimates 2015 – People Displaced by Disasters”. E pensare che il governo italiano, invece, nella nostra Mozione sui cambiamenti climatici non ha accettato la definizione di “profughi climatici”. In questo periodo si parla giustamente molto dei profughi e dei rifugiati che fuggono dalla guerra. Sotto la lente dei media internazionali, in realtà già pronti a seguire in blocco il prossimo …
La carne distrugge la biodiversità
La chiave della conservazione della biodiversità sta nella riduzione del consumo di carne. Lo riconferma uno studio pubblicato su Science of the Total Environment, in cui sono stati esaminati, fra le altre cose, i modelli di consumo di carne nell’America “tropicale”, in Africa e in Asia. Lì, in particolare, preoccupano ovviamente gli eccessivi consumi di proteine animali della Cina: sempre di più e sempre più insostenibili. Il consumo di prodotti alimentari di origine animale da parte degli esseri umani è “una delle più potenti forze negative che riguardano la conservazione degli ecosistemi terrestri e della biodiversità”. Parlano chiaro gli scienziati …
Cambiamenti climatici, rischio turismo
Le minacce che incombono a causa dei cambiamenti climatici su agricoltura, biodiversità, risorse idriche, salute, sicurezza alimentare e migrazioni di massa non bastavano. Ora, per i paesi del Mediterraneo arriva un’altra brutta notizia: a causa del continuo aumento delle temperature, anche il loro turismo potrebbe subire notevoli perdite. A rivelarlo è uno studio della Commissione europea, “Time is of the essence: adaptation of tourism demand to climate change in Europe“, per cui il turismo in paesi come Spagna e Italia potrebbe subire perdite considerevoli, entro la fine di questo secolo: “L’aumento delle temperature semplicemente rende poco piacevole visitare queste zone …
Agrobiokm0, la Rete per il territorio
Agrobiokilometrizero: già il nome ha detto tutto. Che cos’è? Una trovata geniale: un nuovo portale che permette a chiunque lo voglia di trovare attraverso la Rete il produttore agricolo bio più vicino. Un’idea che non solo ha futuro, ma che sfrutta al meglio le potenzialità del Web. Cosa c’è infatti di meglio di utilizzare la propria connessione a Internet per trovare prodotti sani locali e allo stesso tempo supportare lo sviluppo buono del proprio territorio? Quello di Agrobiokm0 è un sito progettato e realizzato per aiutare i consumatori a trovare i produttori locali, e avvicinarsi eticamente alla filiera corta e …
Expo, nutrire i grandi sponsor
Se da una parte Expo ha causato devastazioni ambientali di dimensioni inquietanti, a partire dall’irrimediabile cementificazione di enormi superfici, fino ad arrivare al prosciugamento del Ticino, dall’altra questa fabbrica di quattrini travestita da esposizione sostenibile viene meno anche al suo messaggio di base: “Nutrire il pianeta”. L’unica cosa che sembra nutrire, infatti, sono i suoi grandi sponsor e di chi ha speculato per mettere in piedi questo baraccone a tempo determinato. Ad esempio, avete idea di quanto cibo viene sprecato ogni giorno nel contesto di Expo? Basta vedere quanti bar e ristoranti ci sono lì dentro – oltre che i …
L’Expo prosciuga i terreni agricoli!
Ci sono mille motivi per schierarsi contro il baraccone di Expo 2015, i suoi sprechi e le sue contraddizioni. Il più valido, però, è il fatto che invece di “nutrire il pianeta” questa assurda esposizione lo affama, lo asseta e lo devasta ulteriormente. Anche e soprattutto a livello locale. Che ne sarà infatti dei terreni agricoli cementificati per questa Disneyland degli ingordi? E in quali condizioni si ritrovano i campi rimasti? Grazie all’esposizione, già prosciugati! E’ quanto lamentano ben settemila aziende agricole che vivono grazie alle acque del Ticino: per riempire i suoi canali, infatti, l’Esposizione universale prosciuga il fiume …
Con l’agroecologia, più cibo sostenibile
Cambiamento climatico, popoli affamati, land grabbing sovranità alimentare, pesticidi, sprechi di cereali per gli allevamenti intensivi, Ogm: l’agricoltura industriale non ha futuro. Ecco perché trovare metodi più sostenibili di produrre cibo e di nutrirsi è forse la sfida più importante di questi prossimi anni. Una soluzione vincente può arrivare dall’agroecologia, insieme di pratiche sostenibili in agricoltura che, fra i molti vantaggi, include quello di avere un minore impatto sull’ambiente, pur aumentando notevolmente le rese per i piccoli agricoltori. Il concetto di agroecologia, in pratica, fonde sostenibilità del cibo, sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale, ma non è associata a un particolare …
TTIP, oggi seduta al Parlamento europeo
Martedì, come sapete, è il giorno dedicato allo “Stop al TTIP”. Questo #TTIPTuesday, però, ha una valenza particolare, perché si celebra in concomitanza di una nuova e importante fase delle trattative: oggi e domani, in quel di Strasburgo, si vota sui confini che il Parlamento europeo dovrà dare alla Commissione durante il processo negoziale. “Sono le famose linee rosse non superabili”, spiega la Campagna Stop TTIP Italia: “Il testo della relazione è ancora troppo debole e ambiguo”. A partire dall’assurda questione dell’arbitrato internazionale, che permetterebbe a delle aziende private di denunciare uno Stato ogni volta che i loro profitti sono …
Agrivillaggio, per un nuovo modello sociale
Un villaggio autosufficiente, sia a livello energetico che alimentare? Si può fare, e l’idea è tutta italiana. Non è un ecovillaggio, non è una Transition town, ma ne racchiude molte caratteristiche: è l’Agrivillaggio. Nato da una visione dell’imprenditore agricolo parmense Giovanni Leoni, questo esempio concerto di un nuovo modello di sviluppo sorgerà sui 250.000 mq della sua Azienda agricola. L’idea è quella di “riordinare funzionalmente” questi spazi “al sostentamento alimentare, energetico e sociale degli abitanti delle sessanta unità immobiliari unifamiliari che vi verranno costruite”, spiega Leoni: “Le abitazioni saranno progettate seguendo la tecnologia della casa passiva domotica, il fabbisogno energetico …
Civilità umana al collasso entro il 2040?
Oggi parliamo di ciò che non ha futuro. Bene, se continuiamo di questo passo, a non avere un domani sarà la civiltà umana. Secondo un modello scientifico sviluppato dal Global Sustainability Institute dell’Anglia Ruskin University di Cambridge, la nostra società potrà collassare entro meno di trent’anni. L’attuale modello di sviluppo è insostenibile, confermano gli scienziati inglesi. Senza un cambiamento dei nostri comportamenti e delle politiche globali avremo entro il 2040 carestie alimentari e guerre per le risorse mai viste prima nella storia. Il modello è stato creato per i prossimi 25 anni, seguendo la traiettoria del business-as-usual che, per sua …