Assenteismo del Governo: sul nucleare #lasolitascoria
La breve parentesi del nucleare italiano ha lasciato una eredità molto pesante. Parliamo decine di migliaia di metri cubi di rifiuti radioattivi ora stoccati nei depositi temporanei della Sogin (la società di Stato incaricata dello smantellamento degli impianti nucleari e della messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi). Rifiuti che sono sparsi per il territorio italiano in pessime condizioni di sicurezza. Basti pensare che solo a Saluggia, in provincia di Vercelli, sono concentrate in un’area totalmente inadeguata praticamente tutte le scorie più pericolose: quelle ad alta attività. Una situazione di rischio costante per i cittadini. Ma oltre il danno si aggiunge …
Cambiamento climatico: fare meno figli e viaggiare meno ci salverà
Il cambiamento climatico è il risultato dell’accumulo di gas serra nell’atmosfera ma è anche il frutto di miliardi di decisioni e comportamenti individuali. E proprio per questo ognuno di noi può fare la differenza. Non è uno slogan ma lo dicono i risultati di un recente studio “The climate mitigation gap: education and government recommendations miss the most effective individual actions”. La ricerca avrebbe individuato una serie di “comportamenti” colpevoli che se “corretti” potrebbero essere fondamentali per ridurre l’impatto delle emissioni annuali prodotte da ogni individuo. La ricerca parla di 4 azioni in particolare da intraprendere, di cui una con implicazioni …
200 ambientalisti uccisi in un anno: mai così tanti
Difendere l’ambiente costa sempre più caro. Non parliamo di soldi ma di vite umane. Secondo il rapporto pubblicato oggi dall’organizzazione Global Witness almeno 200 ambientalisti nell’arco del 2016 hanno perso la vita per difendere il loro territorio. Numeri drammatici: per Global Witness la cifra è aumentata del doppio rispetto ai due anni precedenti. La stessa organizzazione parla di dati sottostimati avendo difficoltà a reperire tutti i dati. A registrare le perdite più numerose il Brasile, con 49 morti. Subito dopo c’è la Colombia, con 37 e poi le Filippine con 28. Infine c’è l’India, con 16 vittime. Non posso non ricordare …
Acqua avvelenata
Non solo glifosato. Anche alaclor, atrazina, terbutrina e clorpirifos invadono le falde acquifere italiane nel silenzio e nell’indifferenza generale. Tanto che male potrà mai fare un pesticida in più nelle nostre già martoriate acque? In realtà un po’ di differenza la fa. Questi nomi che ai più non diranno assolutamente nulla sono in realtà veri e propri veleni che ormai hanno infestato completamente i nostri suoli, l’acqua e di conseguenza il cibo che arriva sulle nostre tavole. A dirlo è il secondo rapporto dell’Ispra sui pesticidi 2013-2014 (ossia l’ultimo pubblicato, disponibile a questo link) secondo cui queste sostanze si trovano …
MORIRE D’INQUINAMENTO, L’ITALIA PAGA PER FARLO
66000 morti premature all’anno. 66000 morti premature all’anno di cui nessuno parla, nessuno sa, nessuno vuole vedere. Perché? Perché sono morti da inquinamento. Un tema su cui uno Stato dovrebbe e potrebbe fare molto ma sul quale lo stato italiano non vuole fare nulla. E il motivo è presto detto: tutelare la salute dei cittadini significa prima di tutto tutelare l’ambiente e il nostro territorio, fare prevenzione, educazione e informazione; scontentare un po’ di lobby – soprattutto quelle del tanto amato fossile – e investire in alternative sostenibili ed ecologiche. Questa inefficienza ha fatto dell’Italia lo Stato europeo più colpito …
Nucleare: per un pugno di voti il rischio è altissimo e le multe salate
Nucleare: per un pugno di voti, grazie a questo governo, il rischio è altissimo e le multe salate. Era il 29 aprile 2016 quando Bruxelles ha messo in mora il nostro Paese per la (mala)gestione delle scorie radioattive. È passato un anno. Un anno dall’apertura della procedura di infrazione contro l’Italia da parte della Commissione Europea a causa del ritardo con cui il programma nazionale per l’attuazione della politica di gestione del combustibile esaurito e dei combustibili radioattivi è stato inviato alla Commissione Europea, e da allora nulla è cambiato. Anzi, nessuna delle criticità sollevate dalla Commissione è stata risolta. In barba …
Lupo scuoiato e appeso in strada: situazione è fuori controllo
Ucciso, scuoiato e appeso in mezzo alla strada. È questo il raccapricciante episodio che si è svolto ieri nel livornese, a Suvereto, ai danni di un lupo. Si tratta di un fatto gravissimo, indice di una situazione fuori controllo. Non ci bastano le vane promesse del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. È anche responsabilità di questo governo se cacciatori e bracconieri si sentono liberi di compiere atti di tale gravità. In un Paese in cui i diritti di chi impugna un fucile per divertimento vengono prima dei diritti degli esseri viventi, dell’ambiente, della biodiversità e del nostro territorio simili derive …
Olio di palma: in Europa è sinonimo di bassa qualità, ma in Italia si continua a difenderlo
Olio di palma: nel resto d’Europa è sinonimo di bassa qualità, ma in Italia c’è chi lo difende a spada tratta. Proprio così, nei Paesi dell’est Europa dire olio di palma significa dire prodotto di serie B, tant’è che alcuni Paesi hanno portato la questione addirittura al Consiglio Europeo. Il problema? Secondo l’attuale legislazione le multinazionali possono cambiare gli ingredienti da Paese a Paese, purché l’etichetta sia veritiera. Un test condotto su diversi cibi prodotti da grandi multinazionali – tra queste Coca Cola, Ferrero, Bahlsen, Igloo – e in commercio in tutti i Paesi Ue mostra che in alcuni di …
A Pasqua siamo tutti più buoni (ma già a Pasquetta tutto cambia)
A Pasqua siamo tutti più buoni (ma già a Pasquetta tutto cambia). Parafrasando il famoso detto “non si ingrassa da Pasqua a Pasquetta ma da Pasquetta a Pasqua”, si potrebbe dire che gli agnelli non si salvano da Pasqua a Pasquetta ma da Pasquetta a Pasqua. Soprattutto se di cognome fai Berlusconi o Boldrini, se tra gli scranni del Parlamento c’hai passato più di una Pasqua e se la possibilità di fare qualcosa di concreto per milioni di agnellini – non 3 o 4 – ce l’hai avuta davvero. Premetto: non ho nulla in contrario agli animalisti della domenica, anzi, qualsiasi …
La Cina di Mao, l’Europa della Bayer-Monsanto: oggi come ieri chi controlla il cibo controlla il mondo
Era il 1958 e la Cina comunista di Mao Tze Tung puntava al grande balzo in avanti: riformare il paese e trasformarlo in una società comunista e industrializzata che avrebbe dovuto competere e sconfiggere i paesi capitalisti. Una delle campagne ideate da Mao fu la cosiddetta eliminazione delle quattro piaghe: zanzare, mosche, ratti e passeri. Sterminare le prime tre era necessario, a suo modo di vedere, per portare progresso e igiene in un paese rurale e arretrato, mentre l’ultima – l’eliminazione dei passeri – doveva aumentare le produzioni dell’agricoltura nazionale dato che la sottospecie passer montanus era accusata di sottrarre …
Tecnologia usa e getta: non facciamo del mondo una discarica!
Viviamo in un mondo in cui anche la tecnologia è usa e getta. E non si tratta solo di una questione di mode, pubblicità e marketing. A incentivare questo atteggiamento dei consumatori moto spesso è la cosiddetta “obsolescenza programmata”, un fenomeno studiato a tavolino dalle case produttrici per far sì che i vari cellulari, televisori o frigoriferi si rompano puntualmente poco dopo la scadenza della loro garanzia. Con conseguenze gravissime: da un un lato lo spreco di risorse ed energie per produrre sempre nuova merce. Dall’altro lo smaltimento di questi rifiuti detti Raee (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), soggetti ad …
Olio di palma: criticità e alternative – MATERIALI CONVEGNO
In questa pagina potete scaricare tutti i materiali presentati dai relatori al convegno Olio di palma:criticità e alternative Come uscire dalla filiera sporca che si è svolto martedì 14 febbraio 2017 presso l’Auletta Dei Gruppi, alla Camera dei deputati. Di seguito i singoli interventi e il link per rivedere l’intero evento.
Alce Nero: dal 2000 “senza olio di palma” per tutelare ambiente e salute dei consumatori
In vista del convegno del 14 febbraio Olio di palma: criticità e alternative, intervisto il presidente di Alce Nero, Lucio Cavazzoni che sarà tra i relatori dell’incontro. Alce Nero è una cooperativa italiana nata negli anni ‘70 dall’incontro tra la Cooperativa Apistica Valle dell’Idice e la Cooperativa Alce Nero, riunisce agricoltori, apicoltori e trasformatori biologici impegnati nel produrre cibi buoni e che nutrono in modo corretto, frutto di un’agricoltura che rispetta la terra e la sua fertilità. Da più di 30 anni Alce Nero percorre la strada del biologico con oltre 6.000 ettari convertiti nel nostro Paese e oltre 1.000 agricoltori e apicoltori …
PIANO LUPO: PIOMBO PER NASCONDERE INADEMPIENZE E DARE CONTENTINI
Il tema è caldo, le frasi di pancia stanno invadendo il web portando spesso fuori strada in quanto si passa dalla versione “lupo assassino” alla versione “lupo cartoon”, entrambe non reali. Basterebbe leggere i documenti redatti in collaborazione tra Ministero dell’Ambiente e Ispra, basati su ricerche scientifiche di biologici specializzati, per capire che il piombo sarebbe una scelta schizofrenica ed in malafede, equivalente del tappeto sotto cui si nasconde la sporcizia di casa. E sarebbe bello sapere i nomi di questi sedicenti 70 tecnici che hanno coadiuvato siffatte operazioni di “pulizia”. La scienza, quella vera, troppo spesso e da troppo …
Lupi: grazie al Governo l’uccisione sarà legale
Continua il criminale attentato contro la Natura Italiana: proroga trivelle, cementificazione, spallucce ai disastri del cambiamento climatico, assassinio del Corpo Forestale dello Stato, deregolamentazione della caccia e, infine, colpo di spugna a decenni di tentativi di proteggere il lupo dall’estinzione. Il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare da tempo strizza l’occhio all’inserimento del piombo nell’ambito del Piano di conservazione e gestione del lupo in Italia e ce la sta facendo. Infatti tra i punti del piano approvato il 24 gennaio 2017 in Conferenza Stato – Regioni e Province autonome, che potrebbe avere anche l’approvazione politica il prossimo …
Di Leo: ecco perché “senza olio di palma” è garanzia di qualità
In vista del convegno del 14 febbraio alla Camera dei Deputati Olio di palma: criticità e alternative, in cui si discuterà delle problematiche ambientali e sanitarie legate all’olio di palma e delle possibili alternative al suo utilizzo, continuiamo a intervistare le aziende che già hanno scelto di abbandonare questa sostanza per capirne le motivazioni e le soluzioni. Dopo Coop abbiamo intervistato la Di Leo Pietro SpA, un’azienda con oltre 40 dipendenti, che negli ultimi anni ha registrato una notevole crescita del fatturato: dai 10,5 milioni del 2010 ai 18 del 2016. Nata nel 1860 ad Altamura l’azienda, con uno stabilimento produttivo …
Xylella: il Salento sperimenta l’agricoltura simbiotica
Vi siete mai chiesti perché durante o dopo un ciclo di antibiotici consigliano di prendere gastroprotettori o fermenti lattici? Quando si assumono dei medicinali il nostro microbioma intestinale si indebolisce ma essendo i batteri fondamentali per la nostra sopravvivenza e per la nostra buona salute, questi vanno aiutati e riequilibrati. Una cosa simile succede nei terreni. La rizosfera, cioè la porzione di terreno che circonda le radici delle piante da cui assorbono i nutrienti essenziali e l’acqua, è un mondo complesso. O almeno così dovrebbe essere. L’agricoltura industriale ha, infatti, tolto importanza alla biodiversità microbica dei suoli, riducendone la fertilità …
Allevamenti intensivi: l’inferno delle giumente incinte (schiave dell’industria alimentare)
Approfondire l’argomento allevamenti intensivi è come aprire un vaso di Pandora. Tragico per gli animali vittime di indicibili procedure, sia per la salute degli ignari consumatori umani. Oggi parliamo di una pratica tanto barbara quanto sconosciuta. Lo sapevate che per aumentare la produzione dei nostri allevamenti intensivi, viene utilizzato un ormone presente nel sangue delle femmine di asini, muli e cavalli, incinte? Non si parla dei famosi ormoni anabolizzanti che dopo tantissimi scandali sono stati finalmente banditi ma si tratta del PMSG: Pregnant Mare Serum Gonadotropin (siero di ganadotropina di cavalla incinta). Questo ormone, presente negli equidi solo in gravidanza, se …
Olio di palma: il parere dell’Istituto Superiore di Sanità
Malgrado la superficialità con cui in molti hanno affrontato la questione olio di palma – facendola scivolare come spesso accade a puro scontro mediatico e fazioso – personalmente ritengo che l’argomento meriti ben altro trattamento, avendo risvolti concreti sul nostro pianeta, sulla nostra salute e sulla vita di tanti esseri viventi, umani e animali. Per questo ho deciso di continuare ad approfondirne gli aspetti cruciali inerenti la produzione e il consumo dell’olio di palma, a indagare le alternative, le criticità e le possibili soluzioni. Oggi mi vorrei occupare di questioni legate al consumo di prodotti che contengono olio di palma. Da diversi …
Rinnovabili: persino la Cina fa più di noi
Rinnovabili: anche la Cina si sveglia, mentre noi continuiamo a dormire. Il governo cinese ha annunciato che, entro il 2020, investirà 361 miliardi di dollari (2,5 trilione di yuan) per produrre energia da fonti rinnovabili (72 miliardi di dollari all’anno). Di questi circa la metà (1 trilione di yuan) serviranno per aumentare di 5 volte la produzione di energia fotovoltaica. Un impegno che, secondo gli esperti, equivale alla realizzazione di circa 1.000 grandi impianti solari (di cui la Cina nel 2016 è diventata il maggior produttore al mondo). Per il resto circa 700 miliardi di yuan andranno ai parchi eolici, …