Ferrero, basta pubblicità ingannevole
Parlare di olio di palma sostenibile è un messaggio falsato e distorto che alcune aziende continuano a perpetuare. Tra queste Ferrero che, nel suo ultimo spot, ha esaltato qualità dell’olio di palma palesemente volte a ingannare il consumatore sulle reali caratteristiche di questa sostanza e della sua produzione. Per questi motivi abbiamo deciso di presentare un esposto al Garante della Pubblicità al fine di richiedere la sospensione della trasmissione dello spot in questione, la rettifica delle informazioni scorrette fornite al consumatore e l’adempimento delle sanzioni previste dalle norme vigenti per pubblicità ingannevole. Ferrero nella pubblicità parla di olio di palma sicuro e …
Tav: per governo Renziloni questa è urgenza italiana
Tav: dopo l’OK del Senato manca solo il via libera della Camera per vedere l’approvazione definitiva del ddl di ratifica dell’Accordo tra il Governo italiano e il Governo francese per l’avvio dei lavori definitivi della nuova linea ferroviaria Torino-Lione e del Protocollo addizionale, con annesso Allegato e Regolamento dei contratti. Ancora una volta questo governo dimostra di aver fretta, quando si tratta di interessi che non riguardano i cittadini. È stata la ex ministra Boschi – sì, proprio lei, quella che c’ha costretto a bruciare milioni di euro per una riforma costituzionale vergognosa, quella di Banca Etruria, quella che faceva …
Nucleare: si scrive “polo scientifico”, si legge “deposito nazionale”, Chiamparino da che parte sta?
Udite, udite! Sergio Chiamparino ha annunciato l’avvio di “una campagna di lobbying” per portare in Piemonte il progetto di un nuovo polo scientifico tecnologico sulla fusione nucleare, denominato Dtt, Divertor Tokamak Test Facility. Un progetto fumoso, la cui cifra si aggirerebbe attorno ai 500 milioni di euro, anche se ancora non c’è dato sapere quanti di questi soldi arriverebbero dal piano Junker, il Piano di investimenti della Commissione europea, quanti dalle tasche di ipotetici partner cinesi e quanti, invece, dalle tasche dei cittadini attraverso contributi dei ministeri e fondi regionali. Ma soprattutto si tratta di un progetto che si avvicina …
Coop: Senza olio di palma, per tutelare i consumatori
Senza olio di palma, sempre più aziende scelgono di eliminare questa sostanza dai propri prodotti. Oltre che di marketing, si tratta di una questione di attenzione e responsabilità nei confronti dei consumatori. Purtroppo, come spesso accade nel nostro Paese, alle buone pratiche non viene dato il giusto riconoscimento. Noi invece riteniamo che Senza olio di palma sia un’importante vittoria dei cittadini e dell’ambiente anche se, ovviamente, occorre porre molta attenzione alle sostanze utilizzate per sostituirlo. Per smentire chi afferma che la toppa potrebbe essere peggio del buco (ossia che le sostanze alternative all’olio tropicale potrebbero avere effetti ancora più nocivi) ma, soprattutto, …
Cereali e muesli per colazione? Occhio al glifosato (ecco tutte la marche)
Dalle birra tedesche al latte materno, dalle urine dei cittadini al Muesli francese, dai prodotti americani a base di avena, compresi quelli prodotti per bambini, al miele. Niente sembra essere immune dal glifosato, il potente erbicida della Monsanto che lo scorso anno è stato inserito tra le sostanze probabilmente cancerogene per l’uomo dallo IARC, l’Agenzia per la Ricerca sul cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. E già un’analisi del Salvagente, condotta su 100 alimenti a base di cereali, aveva riscontrato tracce di questa sostanza in molti tipi di pasta, fette biscottate, corn flakes e farina, comunemente vendute nei nostri supermercati. Di questa invasione, oggi, arriva l’ennesima conferma da oltreoceano, dove …
Riforma costituzionale: con il No proteggiamo l’ambiente
Con la riforma del Titolo V a rischio c’è il nostro Paese. Tav, Tap, Ponte sullo Stretto, autostrade, viadotti e ferrovie ad alta velocità, ma anche grandi eventi e grandi opere, attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, stoccaggi, elettrodotti, inceneritori, trivellazioni, impianti petroliferi, gasdotti e rigassificatori. Tutto sarà fatto subito, più in fretta e senza fronzoli. Evviva! Grazie a questa riforma l’Italia diventerà ben presto la Babele delle grandi opere, magari incompiute, magari assegnate con appalti truccati. Ma che importa? L’importante è cambiare, anche quando cambiare è sinonimo di distruggere ciò che rimane del nostro Paese. E farlo in fretta, …
L’olio di palma non fa male? Andatelo a dire ai bambini indonesiani
100.000 morti in un anno. E’ questo l’ammontare dei decessi causati dagli effetti diretti e indiretti degli incendi appiccati in Asia equatoriale nel solo 2015. Lo rivela uno studio delle università di Harvard e Columbia, pubblicato sulla rivista Environmental Research Letters. Secondo gli esperti in salute pubblica e modelli atmosferici questi roghi, appiccati di proposito dalle multinazionali dell’olio di palma nelle foreste dell’Indonesia, sarebbero la causa di oltre 90mila morti premature in Indonesia, più di 6mila in Malesia e 2.200 a Singapore. A questa già tragica realtà si aggiungono 500 mila casi di infezione alle vie respiratorie, quasi 50 milioni di persone esposte a fumi tossici …
Titolo V: se vince il sì mafia, lobby e “società amiche” pronte a spartirsi il bottino
C’è un aspetto di questa riforma costituzionale di cui si parla poco e che a molti sfugge, ma che è di estrema importanza: la riforma del titolo V della Costituzione. Il titolo V della seconda parte della Costituzione riguarda gli enti territoriali (comuni, province, città metropolitane e regioni) e le loro competenze. È stato modificato già nel 2001 quando il governo di centrosinistra ha apportato alcune correzioni di stampo federalista alla Carta. Da quel momento la legge ha stabilito che su tutte le materie non elencate tra quelle di esclusiva competenza dello Stato la competenza spetta alle regioni. Con la …
FERRERO, NON È VERO: l’olio di palma sostenibile non esiste!
dal sito di Roberto Cazzolla Gatti, Ph.D. robertocazzollagatti.com Biologo ambientale ed evolutivo Associate professor in Ecology and Biodiversity, Tomsk State University, Russia “Come tutti gli oli vegetali di qualità, il nostro olio di palma è sicuro, proviene da frutti spremuti freschi, da fonti sostenibili ed è perfetto per esaltare il gusto dei nostri prodotti e renderli così cremosi. Perché sì, ogni scelta che facciamo in questa famiglia sarà anche per la tua… e per la mia”. È questo il messaggio principale del nuovo spot Ferrero, in onda sulle TV italiane in questi giorni. Ferrero difende l’olio di palma, per una semplice …
COP22: Se niente importa…
Se niente importa… A tutti importa del futuro del nostro pianeta, delle prossime generazioni, della sovranità alimentare, della parità dei diritti, dell’equità, della libertà, della sostenibilità, della salute e della felicità, degli altri esseri viventi, della deforestazione, dei cambiamenti climatici, delle emissioni di CO2, dei pesticidi, degli ogm, degli allevamenti intensivi, della resistenza antibiotica e dell’inquinamento dei mari. A tutti importa fino a un certo punto. Quel punto è il nostro piatto. Siamo tutti informati, preparati e schierati in difesa di un mondo migliore. Ma… Ma “non toccatemi la costina, la salsiccia o il prosciutto, non toccatemi la Nutella, lo …
CACCIA: pericolo per terremotati ma 2 Regioni su 3 se ne infischiano
Solo il Lazio mette al riparo i suoi abitanti scampati dal terremoto, dal pericolo di essere impallinati. Le altre 2 Regioni, Umbria e Marche, interessate da questo disastro, pur di non scontentare cacciatori e armieri, accettano che persone in fuga dallo sciame sismico, soccorritori, volontari e animali domestici, fuori dai paesi, corrano il rischio di essere raggiunte dai proiettili dei cacciatori che, non scordiamolo, hanno più di 1 km di gittata, e possono causare danni anche alle proprietà private già compromesse dal sisma. Che la caccia sia pericolosa, e intollerabile soprattutto in una situazione di questa gravità non lo dico solo …
#FerreroRipensaci – Lettera all’Azienda Ferrero
Rispetto e responsabilità, integrità e sobrietà, lealtà e fiducia, passione per la ricerca e innovazione, sono queste le caratteristiche che elencate nel vostro codice etico per raccontare il lavoro di un’azienda simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. E a queste mi appello per chiedervi un passo avanti su un tema di grande importanza: l’olio di palma e le conseguenze della sua produzione e del suo consumo. Sorprende che un’azienda che parla di innovazione e pensiero creativo come fonte primaria del proprio vantaggio competitivo, si fossilizzi su pratiche superate – quali l’utilizzo dell’olio di palma – affossate in primis proprio dal mercato e …
Consumatori informatevi: avete il diritto di sapere
Quella per un’etichetta trasparente è una delle battaglie più importanti che dobbiamo combattere. È un nostro diritto come consumatori sapere cosa contengono i prodotti che compriamo. Ed è un nostro dovere come cittadini consapevoli sapere leggere le etichette. Perché? Perché in gioco c’è la nostra salute (e il nostro pianeta, anche se di questo non a tutti interessa). Non sempre è facile: molto spesso sulle etichette sono scritti nomi indecifrabili, altre volte i caratteri sono talmente piccoli da richiedere la lente di ingrandimento (che ovviamente nessuno si porta in borsa al supermercato), oppure l’elenco delle sostanze è così lungo da …
Haiti: ennesima tragedia annunciata, è l’uomo il primo responsabile
Quello che sta succedendo ad Haiti è terribile ma ancora una volta dare la colpa a una natura brutta è cattiva significa guardare al dito e non alla luna. Prendiamoci le nostre responsabilità e agiamo di conseguenza: l’uragano Matthew e gli oltre mille morti di Haiti non sono che l’ennesimo avvertimento che il nostro pianeta ci sta mandando per dirci di cambiare rotta. Le catastrofi naturali quali inondazioni, tsunami, alluvioni, siccità e le loro conseguenze in termini di perdita di vite umane, insorgenza di epidemie, povertà, aumento della mortalità infantile e del numero di migranti ambientali non sono altro che …
Caccia: pericolo per la sicurezza pubblica
18 settembre 2016, Perugia – Primo giorno di apertura della stagione di caccia: impallinato un cacciatore. 19 settembre 2016, Venezia – Caccia. Parte un colpo, 63enne si spara al piede. 23 settembre 2016, Ravenna – Incidente di caccia: grave un sessantenne.. 25 settembre 2016, Teti – Incidente di caccia in campagna: ferito alla testa uomo quarantenne. 25 settembre 2016, Gonnosno’ – caccia alla pernice con incidente:impallinato vigile del fuoco. 26 settembre 2016, Padova – Ciclista impallinato alla gamba da un cacciatore. Ad Arsego ennesimo incidente. Il ferito: “Questi sparano a vanvera”. 1 ottobre 2016, Santorso – Spara ad un uccello …
Pirogassificatore? No grazie! Tuteliamo ambiente e salute
+++ SCORRI IN FONDO ALL’ARTICOLO PER FIRMARE LA PETIZIONE +++ È davvero sorprendente il modo di precedere della politica nel nostro Paese. Dopo tre anni in Parlamento resto ancora basito per la mancanza di lungimiranza e trasparenza di alcuni amministratori pubblici che, con il benestare del governo, speculano e rischiano sulla pelle dei cittadini. Mi riferisco, per esempio, al sindaco di Gifflenga Elisa Pollero che vorrebbe far sorgere sul suo territorio un pirogassificatore: un impianto sperimentale che brucerebbe materie plastiche per ricavarne olio minerale. Sperimentale, ossia senza alcuna garanzia di salubrità, sostenibilità e compatibilità con il contesto ambientale. Ma andiamo con …
Bayer-Monsanto, TTIP-Ceta: quanto ci stiamo giocando?
Bayer-Monsanto, TTIP-Ceta, glifosato e Ogm: ci stiamo giocando il nostro futuro, nel silenzio assordante di media e istituzioni. In questi giorni stanno succedendo fatti cruciali per il nostro Paese, la nostra sovranità alimentare e gli equilibri dell’economia globale. Ma a quanto pare non interessa a molti… Cercherò in breve di spiegare invece perché la fusione tra Bayer e Monsanto e la firma dei trattati TTIP e Ceta ci riguarda molto da vicino. 1. Bayer acquista Monsanto I due giganti dei prodotti fitosanitari e delle sementi, si sono fusi in un colosso che non porterà a nulla di buono. Le due società …
Antibiotico resistenza: per la nostra salute, diciamo addio alla carne
Come sapete da tempo mi batto per una corretta informazione riguardante l’alimentazione. Sempre più spesso le notizie inerenti al cibo sono sensazionalistiche e superficiali, quando invece, l’argomento meriterebbe competenza e serietà perché dal nostro piatto dipende la nostra salute e il nostro futuro. Non è facile cercare di fare chiarezza (o anche solo provare a dire le cose) in un marasma di articoli, programmi tv e talk show, opinionisti, esperti o detti tali, che ogni giorno sfornano notizie su cosa mangiare, cosa no e perché no. Ma oggi vorrei provare ad affrontare un tema molto complesso e altrettanto attuale: l’aumento …
RSPO, Greenpeace inchioda l’olio di palma sostenibile
Lo sosteniamo da sempre: l’olio di palma sostenibile non esiste: la certificazione di sostenibilità è una farsa e il report pubblicato ieri da Greenpeace ne è l’ennesima prova. Venticinque pagine in cui si denuncia quanto lo IOI Group sia “sostenibile”: lo IOI è una delle principali compagnie del business dell’olio di palma, nonché una delle società ideatrici della famigerata certificazione di sostenibilità: la RSPO (Roundtable on Sustainable Palm Oil), un’organizzazione-ombrello nata nel 2004 per garantire che i produttori di olio di palma rispettino dei “criteri minimi di sostenibilità ambientale” nella coltivazione dell’olio di palma. Secondo quanto si legge lo IOI Group …
Carne clandestina: un business miliardario che paghiamo in salute
L’agguato al presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, andato in scena nei mesi scorsi è un serio segnale di una situazione ormai fuori controllo: quella delle agromafie, dei pascoli abusivi e del business delle macellazioni clandestine. Da alcuni anni alla guida del Parco dei Nebrodi, Antoci combatte, infatti, in prima linea nella battaglia per sottrarre pascoli e terreni alla mafia e per proteggere il territorio dall’illegalità. Proprio per questo è stato più volte minacciato e da tempo vive sotto scorta. A dar fastidio è il suo impegno per mettere alle porte del Parco dei Nebrodi – la più grande area protetta dell’isola che sposa …