OLIO DI PALMA: 5 BUONI MOTIVI PER ELIMINARLO
Quante volte vi sarà capitato di sentir parlare di questo’olio tanto discusso senza mai soffermavi troppo sull’argomento o quante volte la gente vi avrà chiesto informazioni ma non sapevate cosa dire o da dove iniziare? Ecco qualche delucidazione per saperne di più e per saperne parlare. 1)L’olio di palma si appropria della nostra salute. L’olio di palma è un acido grasso saturo (acido palmitico) e solido a temperatura ambiente. Gli acidi grassi saturi si differenziano dagli insaturi (olio d’oliva ad esempio) per la loro maggiore densità: questa permette loro di far si che si accumulino molto più facilmente nei vasi …
Olio di Palma insostenibile – Fonti e documenti
Dalla salute all’ambiente, dai diritti umani ai diritti dei lavoratori, attorno all’olio di palma ruota un mondo del tutto insostenibile: per i consumatori, per i lavoratori, per gli animali, per i territori in cui viene prodotto. E tante fonti autorevoli lo dimostrano. Per chi avesse voglia di approfondire, eccone alcune.
Dieta veg: biologi denunciano clima antiscientifico
In questi giorni di caccia alle streghe vegan e di disinformazione ad altissimi livelli condivido con molto piacere sul mio blog l’appello che alcuni biologi hanno inviato al proprio Ordine professionale chiedendo ai colleghi di prendere posizione contro questo clima antiscientifico da inquisizione nei confronti dell’alimentazione vegan. Sono felice che sempre più professionisti inizino a dissociarsi da una certa (dis)informazione e che sempre più persone con coraggio, professionalità e onestà intellettuale prendano le distanze da affermazioni e tesi che, ormai è evidente, più che guardare alla salute e al benessere dei cittadini, sono sorrette da ben altri interessi. Ringrazio quindi la Dottoressa Roberta Bartocci e …
PREVENZIONE E EDUCAZIONE ALIMENTARE
La dieta è la variabile più potente per influenzare nel bene e nel male la nostra salute. Per capire quanto le nostre abitudini alimentari influenzino la nostra salute basta dare un occhio a diversi studi medici e scientifici. L’American Institute for Cancer Research, per esempio, ha calcolato che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa tre tumori su dieci. Secondo il World Cancer Research Fund il 30-40% dei tumori può essere evitato con una dieta più sana. Secondo il World Health Organization una dieta ricca di grassi animali predispone allo sviluppo di tumori al seno, al pancreas e alla prostata. Secondo l’Organizzazione Mondiale …
CETA-TTIP: democrazia sotto attacco
Quello che sta succedendo è un fatto gravissimo che denota ancora una volta da che parte sta questo governo: dalla parte delle lobby, delle multinazionali e dei poteri forti a discapito dei cittadini e della stessa democrazia. Secondo quanto riportato dall’agenzia Reteurs e reso noto dai promotori della campagna Stop-Ttip-Italia, il ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, avrebbe sostenuto, con un documento presentato a nome del governo italiano, che l’Italia è favorevole a tagliare fuori il suo Parlamento e quelli di tutti gli Stati dell’unione dal processo di ratifica. Che cosa significa questo? Che, mentre altri governi dell’Unione, come Lussemburgo …
Principio di precauzione: perché non possiamo rinunciarci
Per principio di precauzione si intende una politica di condotta cautelativa per quanto riguarda le decisioni politiche ed economiche sulla gestione delle questioni scientificamente controverse. Il principio di precauzione permette di reagire rapidamente di fronte a un possibile pericolo per la salute umana, animale o vegetale: nel caso in cui i dati scientifici non consentano una valutazione completa del rischio, il ricorso a questo principio consente, di impedire la distribuzione dei prodotti e delle sostanze potenzialmente pericolose. Se dovesse passare il TTIP l’Europa direbbe addio a uno dei suoi più importanti principi: quello che garantisce il primato della salute dei cittadini sugli interessi aziendali. Si tratta di …
BASTA CARNE! QUANDO IL MESSAGGIO ARRIVA DAGLI ALUNNI…
Mentre in aula continuiamo a batterci per far passare la nostra proposta di legge per un’alimentazione più sana e consapevole – Norme per la tutela e la promozione dell’ambiente e della salute dei cittadini attraverso una scelta alimentare che riduca il consumo di cibi di origine animale, e altre disposizioni per la promozione e diffusione di servizi di ristorazione a ridotto impatto ambientale ed elevato standard di salute – molti cittadini stanno già facendo il loro, senza aspettare direttive dall’alto o un’illuminazione che difficilmente arriverà da questo governo. Non solo vegani e vegetariani sono in continuo aumento, non solo l’acquisto …
Onu: inquinamento uccide più di guerre
Uccide più l’inquinamento che la guerra! A dirlo sono i dati del rapporto dell’agenzia dell’Onu per l’Ambiente (UNEP) e dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), presentato a Nairobi, in Kenya, alla seconda Assemblea delle Nazioni unite per l’Ambiente (UNEA2). Secondo questi numeri il numero di persone uccise dall’inquinamento è 234 volte superiore a quello delle vittime dei conflitti: sono 7 milioni le persone all’anno in tutto il mondo vengono uccise dall’inquinamento. Lo studio, condotto da 2.300 delegati di 170 paesi diversi, rivela cifre incredibili: in un anno (nel 2012) 12,6 milioni di morti premature nel mondo (23%) sono da attribuirsi a condizioni ambientali degradate. …
Stop pesticidi, ma solo quando passa il Giro d’Italia
«Vista la presenza di turisti e tv anche dall’elicottero per il Giro d’Italia, si ricorda di non effettuare trattamenti fra le 14 e le 17 di oggi». È questo il testo del sms ricevuto dai frutticoltori soci di cooperative consorziate con Melinda, invitati a non accendere gli atomizzatori nelle ore riservate al passaggio del Giro. Il passaggio dei corridori in Val di Non non poteva evidentemente avvenire in una valle «annebbiata» dai pesticidi… che immagine avrebbe trasmesso? E’ incredibile che così tanta premura venga riservata a sportivi, giornalisti e tv mentre da anni tantissime persone chiedono di vivere in un …
10 COSE DA SAPERE SUL RAPPORTO DELL’EFSA SULL’OLIO DI PALMA
Il 3 maggio l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha decretato il pericolo, soprattutto per le fasce più giovani di popolazione, dovuto alla presenza di contaminanti cancerogeni e genotossici nell’olio di palma. Anche se il messaggio dell’Efsa è molto chiaro, come spesso accade quando quando in gioco ci sono soldi e interessi, media e politica latitano. E così, invece di prendere una posizione chiara contro una sostanza altamente pericolosa per la salute dei cittadini, cercano di tergiversare, sminuire l’allarme, limitare i danni che lobby e multinazionali del settore stanno subendo. E lo fanno, ovviamente, a discapito della salute pubblica. Noi, che da tempo …
PALMA-LEAKS: TUTTI SAPEVANO, MA SOLO ORA SE NE PARLA
Ora che l’Efsa ha definitivamente messo in chiaro che le sostanze tossiche contenute nell’olio di palma e in tutti gli alimenti che lo contengono sono gravemente pericolose, cancerogene e genotossiche, anche se assunte in minime quantità, il castello di bugie a favore di questa sostanza sta crollando palesemente. E chi anche in Italia fino all’altro giorno non ha fatto altro che arroccarsi in difesa dell’olio di palma oggi non può far altro che abbassare i toni e chiedere aiuto alla Ministra per la Salute Beatrice Lorenzin affinché – invece di disporre l’immediato ritiro dal mercato di tutti i prodotti a …
Allarme glifosato: è ovunque e Ue pensa a rinnovo
In Europa persegue a porte chiuse il tentativo di legittimare il glifosato per altri dieci anni. Si tratterebbe di un fatto gravissimo che stiamo già pagando più caro di quel che pensiamo. Perché? Perché da sempre più studi risulta che questa sostanza, estremamente tossica e pericolosa, è ormai presente ovunque: dalle birra tedesche alle urine della maggior parte dei cittadini, dal latte materno delle donne statunitensi a molti prodotti alimentari che troviamo ogni giorno sulle nostre tavole. Basti pensare che secondo un’analisi del Salvagente, condotta su 100 alimenti a base di cereali, vi sono tracce di glifosato in molti tipi di pasta, fette biscottate, corn flakes e …
Olio di palma, biocarburante (insostenibile)
Ebbene si…il famoso olio di palma che troviamo nelle merendine, nei biscotti, nei cosmetici, nei detergenti…. è anche nelle nostre macchine! Indossando la maschera della Green Economy, le più importanti aziende petrolifere sono riuscite a far passare l’idea di produrre carburanti più puliti, a partire dall’olio di palma. Peccato che per produrli stiamo distruggendo le foreste tropicali e aumentando le emissioni di Co2 (che derivano per il 18% dalla deforestazione). Per ottenere 1 tonnellata di olio di palma vengono prodotte dalle 10 alle 30 tonnellate di CO2. Senza considerare la gran quantità di combustibili fossili usati per i macchinari, per arare e …
Esche avvelenate: ministro non rinnova divieto
Dopo la soppressione del Corpo Forestale dello Stato, dopo il complice silenzio sulla deregolamentazione regionale venatoria che strizza l’occhio alla lobby delle doppiette, dopo attentati ai selvatici sul pelo dell’estinzione, come lupi e orsi, dopo aver fatto contente le lobby del glifosato e del petrolio in barba ai gravi rischi per gli ecosistemi, dopo un grottesco tentativo di contraddire i moniti dell’O.M.S. sui rischi dell’abuso di carne, ecco un altro episodio della saga Governo VS Natura. Fregandosene degli innumerevoli episodi di avvelenamento di animali domestici e selvatici, il Ministero della Salute si è “scordato” di prorogare l’unica norma che contrasta questo …
Mille ambientalisti uccisi in dieci anni
In un mondo in cui interessi economici e multinazionali la fanno da padrone lottare per la terra, gli animali e il bene comune è un affare davvero rischioso. Secondo l’organizzazione internazionale non governativa Global Witness, ogni settimana almeno due persone vengono uccise per aver preso una posizione contro la distruzione dell’ambiente. Alcuni sono uccisi dalla polizia durante le proteste, altri ucciso da sicari. Mentre le aziende vanno alla ricerca di nuove terre da sfruttare, sempre più persone stanno pagando il prezzo più alto: la loro vita. L’Honduras è il paese più pericoloso per questi attivisti, con il più alto numero di omicidi …
Buona Pasqua Veg, perché non c’è festa se c’è sofferenza
Le immagini dei macelli sono una cosa rara da vedere in televisione. Ancor più quelli che mostrano l’uccisione dei cuccioli. Il servizio de La Gabbia ha mostrato invece la realtà, nuda e cruda, di migliaia di agnelli, dando una possibilità di scelta consapevole a migliaia di italiani. Il filmato choc, tratto dalle investigazioni di Animal Equality, mostra la quotidiana realtà dei macelli italiani. In particolare, nella puntata in questione, il focus è su agnelli e capretti, in quanto, nel periodo pre-pasquale, ne vengono uccisi quasi 2 milione. Di solito io parlo di alimentazione sostenibile ecologicamente, di alimentazione sana e in grado …
Glifosato: studio shock, 99 per cento dei tedeschi presenta residui
Mentre l’Unione Europea ha deciso di temporeggiare fino a maggio ad esprimersi sul glifosato (forse per raccattare i voti che mancavano per autorizzarne l’utilizzo per altri quindici anni), in Germania è stato pubblicato uno studio davvero agghiacciante che denuncia come il glifosato sia ormai presente ovunque e in chiunque, con gli immani rischi che ne seguono. Il 99,6 per cento dei tedeschi presenta residui di glifosato nelle urine e il 75 per cento di queste presenta una concentrazione almeno cinque volte superiore ai limiti consentiti. Un dato allarmante soprattutto se si considera che le contaminazioni più elevate sono state registrate nei …
LA BUFALA DELL’OLIO DI PALMA SOSTENIBILE
Vi siete chiesti perché molte importanti aziende italiane e internazionali – tra cui Plasmon, Colussi, … e tante altre – hanno scelto di eliminare l’olio di palma dai loro prodotti? Perché l’olio di palma è un killer che distrugge tutto ciò che trova sul suo cammino: la nostra salute, gli animali, le foreste, l’ambiente dove vivono intere popolazioni costrette ad emigrare. Ci sono però alcune grosse aziende a cui tutto questo non interessa. Parliamo di Ferrero, Nestlé, Unilever, Unigrà, che preferiscono difendere i loro enormi interessi nell’olio di palma. Per questo, di fronte a un’ondata sempre crescente di famiglie informate …
Risposta della Vigilanza Rai alla richiesta di sospensione dello spot sull’olio di palma sostenibile
Lo Stato deve difendere la salute del cittadino? Noi ne siamo fortemente convinti e del resto è scritto nella nostra Costituzione, ma in uno Stato governato da politicanti passacarte delle lobbies spesso questo non corrisponde a realtà. Ci troviamo di fronte al caso di una pubblicità evidentemente ingannevole sull’olio di palma diffusa sul web, la carta stampata e le televesioni nazionali e per la quale abbiamo fatto un’interrogazione alla vigilanza Rai chiedendo la sospensione dello spot. La risposta? Perfettamente allineata con la voce delle multinazionali: l’olio di palma non fa male e la certificazione di sostenibilità è la soluzione ai …
Diga Gibe III, azienda italiana uccide indigeni e distrugge patrimonio naturale
Come possiamo pretendere che stiano a casa loro se casa loro gliela distruggiamo? Se gli togliamo la possibilità di mangiare, respirare, crescere i propri figli e vivere dignitosamente? Non solo guerre, bombe e terrorismo, l’immigrazione è figlia anche dei cambiamenti climatici e dei danni ambientali causati da comportamenti scellerati da parte di compagnie occidentali sostenute anche dai nostri soldi. Come nel caso della diga Gibe III costruita sul fiume Omo in Etiopia da un’impresa italiana, la Salini Impregilo. L’impresa milanese, che si è aggiudicata il lavoro senza gara d’appalto, violando le leggi dello stato etiope è supportata dal programma per …