200 ambientalisti uccisi in un anno: mai così tanti
Difendere l’ambiente costa sempre più caro. Non parliamo di soldi ma di vite umane. Secondo il rapporto pubblicato oggi dall’organizzazione Global Witness almeno 200 ambientalisti nell’arco del 2016 hanno perso la vita per difendere il loro territorio. Numeri drammatici: per Global Witness la cifra è aumentata del doppio rispetto ai due anni precedenti. La stessa organizzazione parla di dati sottostimati avendo difficoltà a reperire tutti i dati. A registrare le perdite più numerose il Brasile, con 49 morti. Subito dopo c’è la Colombia, con 37 e poi le Filippine con 28. Infine c’è l’India, con 16 vittime. Non posso non ricordare …
Allevamenti intensivi, 70 veterinari chiedono un cambiamento
Il cerchio si fa sempre più stretto intorno al tema degli allevamenti intensivi. 70 veterinari europei hanno di recente firmato una lettera in cui chiedono di alleviare la sofferenza degli animali negli allevamenti e nei macelli. I veterinari denunciano come il loro lavoro sia sempre meno concentrato sul garantire il benessere degli animali e sempre di più sul renderli maggiormente produttivi e a basso costo. In questi allevamenti le condizioni in cui vivono gli animali sono intollerabili: sovraffollamento, alti livelli di stress e violenza e condizioni igienico sanitarie vergognose. Animali che vivono e mangiano in mezzo ai propri escrementi, condizioni …
Carne di cane in Cina, inizia il festival di Yulin ma gli attivisti salvano 1000 animali (video)
Qui mangiare carne di cane e gatto è come per la maggior parte del mondo mangiare carne di maiale o di mucca. Anzi di più, è una vera e propria tradizione. Tradizione che viene celebrata proprio in questo periodo, con l’inizio dell’estate, nella città di Yulin, nel Guangxi, dove è iniziata la festa della carne di cane. Si stima che almeno 10mila animali vengano macellati in strada per essere consumati nei ristoranti. Prima di arrivare al banco ed essere esposti per la vendita e appesi al gancio dei macellai, questi cani e gatti devono affrontare un viaggio che definire tortura …
Metodi sostitutivi alla sperimentazione animale – 15 marzo, convegno alla Camera
Ricerca biomedica: l’avanguardia dei metodi sostitutivi alla sperimentazione animale. Cos’è la sperimentazione animale? E perché sempre più esperti, medici e scienziati ne sono contrari? Dopo aver portato la nostra voce per una vera scienza, che sia al passo con il progresso e superi la sperimentazione animale (insieme a quella di 1173171 cittadini europei che hanno firmato l Iniziativa dei Cittadini Europei STOP VIVISECTION) mercoledì 15 marzo dalle ore 9.00 presso la Camera dei Deputati torneremo a parlare con illustri esponenti del mondo della scienza del necessario finanziamento dei metodi sostitutivi alla sperimentazione animale. Un superamento di una scienza datata ed …
Sperimentazione: giù le mani dagli animali
A Natale si sa, si è tutti più buoni. E proprio in questo periodi in molti, per essere più buoni, decidono di donare un po’ di soldi a iniziative benefiche. Tra queste Telethon, la storica maratona televisiva e radiofonica che ormai da decenni va in onda sulle reti Rai per raccogliere fondi per la ricerca. Bellissimo, se non fosse che Telethon finanzia attivamente la sperimentazione animale, con numerose procedure effettuate in vivo, come si può leggere chiaramente sul loro sito: è spesso necessario, prima di somministrarli ai malati, controllarne l’efficacia e l’assenza di tossicità in un organismo complesso il più possibile simile all’uomo” …
Risposta della Vigilanza Rai alla richiesta di sospensione dello spot sull’olio di palma sostenibile
Lo Stato deve difendere la salute del cittadino? Noi ne siamo fortemente convinti e del resto è scritto nella nostra Costituzione, ma in uno Stato governato da politicanti passacarte delle lobbies spesso questo non corrisponde a realtà. Ci troviamo di fronte al caso di una pubblicità evidentemente ingannevole sull’olio di palma diffusa sul web, la carta stampata e le televesioni nazionali e per la quale abbiamo fatto un’interrogazione alla vigilanza Rai chiedendo la sospensione dello spot. La risposta? Perfettamente allineata con la voce delle multinazionali: l’olio di palma non fa male e la certificazione di sostenibilità è la soluzione ai …
Inceneritore di Vercelli: fabbrica di morte
Lo studio epidemiologico eseguito dall’ARPA di Vercelli ha dimostrato in maniera inequivocabile che l’inceneritore di Vercelli è stato per lungo tempo una vera e propria fabbrica di morte. Negli anni in cui è stato in funzione, infatti, ha provocato a migliaia di cittadini residenti in prossimità dell’impianto gravi danni alla salute. Stiamo parlando di un’incidenza maggiore per la popolazione esposta pari al 60 per cento per i tumori maligni, con aumenti esponenziali per il tumore al colon-retto ed al polmone. Ora capite perché ieri mattina abbiamo presentato un’interrogazione parlamentare su questa vicenda. Del resto, chiedere ai Ministri dell’Ambiente e della …
Italia a serio rischio desertificazione
L’Italia è uno dei paesi più vulnerabili e maggiormente interessati alla questione dei cambiamenti climatici. Alla pessima gestione del territorio, infatti, si aggiunge l’intensificarsi di alluvioni ed eventi climatici estremi che ci hanno già fatto vedere anche quest’anno le prime tragedie del “maltempo”. Un fenomeno di cui invece si parla molto meno, ma che è sempre più preoccupante, è quello della desertificazione: una piaga che sta colpendo a fondo il nostro paese. Nonostante un governo più innamorato delle trivelle che dell’efficienza energetica e delle rinnovabili, nonostante un popolo in gran parte più preoccupato delle sorti di una squadra di calcio …
Come raddoppiare la produzione di cibo
Se si vuole raddoppiare la produzione di cibo nel mondo, bisogna tornare all’agricoltura contadina e ai piccoli produttori. Questo è il messaggio, semplice e chiaro, della piccola e semi-sconosciuta Grain, organizzazione non-profit che lavora per sostenere i piccoli agricoltori e i movimenti sociali nelle loro lotte per i sistemi alimentari basati sulla biodiversità e le comunità locali. Secondo la FAO, nel mondo le famiglie di agricoltori gestiscono tra il 70 e l’80% delle terre agricole e producono l’80% del cibo. Eppure, queste persone sono costrette a interrompere la loro preziosa attività, e addirittura a lasciare le loro stesse terre per …
Contro l’acqua il TTIP perde
Nonostante i tentativi di privatizzare acqua e servizi idrici, vuoi con la scusa dell’austerity, vuoi con la solita litania del libero commercio che sta cercando di aprire le porte al TTIP, l’Europa non ci sta. La campagna Right2Water, con una European Citizens Initiative (ECI), ha raggiunto il record di 1.884.790 adesioni e portato l’Europarlamento ad approvare un concetto fondamentale: il diritto umano all’acqua deve entrare nella legislazione comunitaria. L’acqua è un bene comune universale, un diritto fondamentale: senza di lei non c’è vita. Non stupisce quindi che abomini delle menti neoliberiste come il TTIP o il TISA siano stati concepiti …
TTIP, oggi seduta al Parlamento europeo
Martedì, come sapete, è il giorno dedicato allo “Stop al TTIP”. Questo #TTIPTuesday, però, ha una valenza particolare, perché si celebra in concomitanza di una nuova e importante fase delle trattative: oggi e domani, in quel di Strasburgo, si vota sui confini che il Parlamento europeo dovrà dare alla Commissione durante il processo negoziale. “Sono le famose linee rosse non superabili”, spiega la Campagna Stop TTIP Italia: “Il testo della relazione è ancora troppo debole e ambiguo”. A partire dall’assurda questione dell’arbitrato internazionale, che permetterebbe a delle aziende private di denunciare uno Stato ogni volta che i loro profitti sono …
Altro colpo a un TTIP senza vergogna
Mentre i signori Martin Schultz, Carlo Calenda e compagnia cantante cercano di prendere tempo continuando a rinviare i voti su un TTIP ormai senza vergogna, sperando forse che l’attenzione sui loro sporchi propositi possa calare, anche in Italia il quorum di firme contro questo squallido trattato commerciale è già stato ampiamente superato! Dopo Germania, Austria, Slovenia, Finlandia, Gran Bretagna, Francia e Lussemburgo (e presto Olanda, già al 93%), anche in Italia il messaggio è molto chiaro: i cittadini non vogliono inondare il proprio Paese di cibi spazzatura, OGM, pesticidi e shale gas nordamericani. Ma soprattutto, non hanno nessuna intenzione di …
Il gioco dell’orso
Nei giochi il protagonista, in base al lancio di dadi, alla carta ricevuta o alla posizione del giocatore prende le fattezze di eroe o di mostro. Sta fermo un giro, viene ucciso o vince. L’orso trentino sembra per l’appunto essere il protagonista di uno strano gioco. Infatti è (stato?) un “eroe” del turismo e della scienza. Fino a che hanno cambiato le regole del gioco stesso. Questo plantigrado in Trentino non c’era più, decimato dall’uomo. E’ stato così catturato in altre zone, spostato e rilasciato in nome di una biodiversità perduta ma ritrovata. Forse. L’orso era l’eroe di questo piccolo …
Enciclica: “Noi non siamo Dio”
Oggi è stata pubblicata la tanto attesa Enciclica del Papa sulle devastazioni dell’uomo sulla sua Madre Terra: “Laudato sii”, 192 pagine e 246 capitoli sulla necessità di proteggere l’ambiente, e con esso i diritti dei più poveri del pianeta. Ora sarebbe facile fare polemica, chiedendosi se questa apparente strumentalizzazione di San Francesco, percepito ormai più come un figlio dei fiori che come un santo, non caschi a fagiolo in questo momento di perdita costante di fedeli. Ma non penso che serva a molto, in questo caso. Serve invece concentrarsi sul messaggio di questa Enciclica, piena di spunti di riflessione importanti sulla …
Oggi è la Giornata contro la desertificazione
Oggi, come ogni 17 giugno dal 1994, si celebra la Giornata mondiale della lotta alla desertificazione. Un appuntamento importante, che vuole sensibilizzare sia sul problema della siccità che su uno dei temi più preoccupanti e allo stesso tempo più ignorati che l’umanità si troverà ad affrontare in questi prossimi decenni: la desertificazione appunto. La desertificazione è un processo climatico-ambientale, spesso causato o accelerato dalle attività umane, che coinvolge la superficie terrestre portando alla degradazione dei suoli, alla scomparsa della biosfera (flora e fauna) e alla trasformazione dell’ambiente naturale in deserto. La Convenzione contro la desertificazione, o UNCCD (1994) definisce la …
La guerra contro il TTIP non è finita
La mobilitazione di migliaia di persone contro il TTIP continua, e non è mai stata più importante di adesso. Dopo il voto di approvazione alla Commissione Commercio Internazionale dello scorso 28 maggio, che ha sancito una momentanea sconfitta per la democrazia europea, oggi viene invece presentata al Parlamento europeo in seduta plenaria a Strasburgo la contestata Risoluzione Lange sul TTIP stesso. Facciamoci sentire! Oggi, come ogni martedì, è un altro #TTIPTuesday. Usiamo questo hashtag e i contatti forniti dalla campagna Stop TTIP Italia per fare pressione sugli Europarlamentari italiani del gruppo dei Socialisti e Democratici e dei Popolari in Europa. …
TTIP, nuova vergogna oggi al voto
Brutte notizie sul TTIP, a meno che non ci si muova tutti da subito per cambiare le cose. Oggi, infatti, gli europarlamentari membri della Commissione per il Commercio Internazionale voteranno l’introduzione nel TTIP stesso di una clausola arbitrale, l’Investor-state dispute settlement (ISDS), per decidere sulle controversie fra le multinazionali e gli Stati. Si tratta di un arbitrato internazionale privato, costituito ogni volta da tre arbitri fuori dai tribunali ordinari. In altre parole, se l’ISDS verrà approvato, qualora una multinazionale facesse causa ad uno Stato accusandolo di intralciare i suoi interessi e i suoi profitti con una normativa in difesa dell’ambiente, …
Anche Bruxelles contro la vivisezione
Come sapete, da tempo mi batto contro la vivisezione. Una civiltà che possa definirsi davvero tale, infatti, non ha bisogno di testare nulla sugli animali. Anche perché, nel 2015, il progresso tecnologico e scientifico permette di utilizzare altri metodi, negli esperimenti di laboratorio. Negli scorsi giorni, a Bruxelles, è successo qualcosa di molto importante. I cittadini promotori dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (ECI) “STOP VIVISECTION” hanno fatto un passo da gigante: sono riusciti a raccogliere 1.200.000 firme, aprendo un importante dialogo con l’Ue per la revisione/riforma della sperimentazione sugli animali. E lunedì 11 maggio, finalmente, una prima Audizione presso le Istituzioni …
Serve più giustizia climatica
Lo strano mondo in cui viviamo vuole, spesso e in molti campi, che a pagare colpe di guai non commessi siano i più deboli. Succede da che mondo è mondo, purtroppo, e oggi lo vediamo anche con i cambiamenti climatici: a fare le spese degli effetti provocati dall’industrializzazione di alcuni paesi sono proprio quelli che invece hanno meno contribuito a provocarli. Come ricorda il dottor Sergio Castellari del Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici , dal 1970 al 2008 più del 95% della mortalità causata da disastri naturali è stata nei Paesi in via di sviluppo. Che, in questo modo, …