Buona Giornata mondiale dell’Ambiente!
Oggi, come ogni 5 giugno dal 1972, è la Giornata mondiale dell’Ambiente. Questa festività, proclamata a suo tempo dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, vuole sensibilizzare i cittadini di tutto il mondo su un tema specifico. Quello di questo 2015? L’uso efficiente delle risorse e dei modelli sostenibili di consumo e di produzione. Le celebrazioni ufficiali della Giornata quest’anno si terranno in Italia, e più precisamente a Expo. Oggi vorrei però evitare di dire che Expo 2015 è solo un baraccone inutile, e non voglio neanche pensare a cosa rimarrà dei terreni agricoli perennemente cementificati per l’“esposizione universale”, quando questa sarà …
TTIP, nuova vergogna oggi al voto
Brutte notizie sul TTIP, a meno che non ci si muova tutti da subito per cambiare le cose. Oggi, infatti, gli europarlamentari membri della Commissione per il Commercio Internazionale voteranno l’introduzione nel TTIP stesso di una clausola arbitrale, l’Investor-state dispute settlement (ISDS), per decidere sulle controversie fra le multinazionali e gli Stati. Si tratta di un arbitrato internazionale privato, costituito ogni volta da tre arbitri fuori dai tribunali ordinari. In altre parole, se l’ISDS verrà approvato, qualora una multinazionale facesse causa ad uno Stato accusandolo di intralciare i suoi interessi e i suoi profitti con una normativa in difesa dell’ambiente, …
La corruzione frena il vero sviluppo
Lo abbiamo sentito tante volte: l’innovazione è la chiave della prosperità. Bene, una volta capito cosa significa innovazione e cosa significa prosperità (se pensate solo al cemento o fatto di avere tanti soldi vi state sbagliando), resta un problema non da poco da affrontare, soprattutto in un paese come il nostro: la corruzione. Secondo un interessante articolo pubblicato su Nature, infatti, questa vera e propria piaga non permette un pieno sviluppo delle nuove tecnologie e, di conseguenza, una efficace protezione dell’ambiente in cui viviamo. “L’innovazione è la chiave per la prosperità”, viene scritto infatti sulla prestigiosa rivista: “Ma la corruzione …
Il governo aiuterà mai il Mediterraneo?
Ci sono molti motivi per sposare la causa di #iomangiosostenibile. Uno di questi, è che a furia di mangiare e sprecare inutilmente ogni giorno milioni di pesci, nel solo Mar Mediterraneo il 92% degli stock ittici di fondo è sovra-sfruttato. Questa cifra, scioccante se ci si pensa, è dovuta in particolare alla pesca a strascico. Questa pratica, estremamente insostenibile, è quella più diffusa nello Stretto di Sicilia, da dove proviene il 70% del gambero rosa che finisce poi in tutta Europa. Il problema, fra gli altri, è che pescando gambero rosa si cattura anche nasello, e con lo strascico oltre …
Cicloturismo, occupazione e mentalità
Parlare di mobilità sostenibile richiederebbe un blog a parte, quindi mi vorrei focalizzare sull’esempio che, secondo me, evidenzia al meglio le enormi possibilità racchiuse in una concezione di spostamento più sostenibile: il cicloturismo. Come dice la parola, cicloturismo combina la ciclabilità, modalità di trasporto individuale sostenibile, a zero emissioni, silenziosa e a basso consumo di spazio, al turismo eco-compatibile. Gli spostamenti in bicicletta, più di altri, possono infatti aiutare ad affrontare numerose sfide sociali presenti e future, in quanto hanno un impatto positivo sull’ambiente, sul clima, sulla qualità della vita nelle città e sulla salute delle persone. Ma anche sull’economia …
Anche Bruxelles contro la vivisezione
Come sapete, da tempo mi batto contro la vivisezione. Una civiltà che possa definirsi davvero tale, infatti, non ha bisogno di testare nulla sugli animali. Anche perché, nel 2015, il progresso tecnologico e scientifico permette di utilizzare altri metodi, negli esperimenti di laboratorio. Negli scorsi giorni, a Bruxelles, è successo qualcosa di molto importante. I cittadini promotori dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (ECI) “STOP VIVISECTION” hanno fatto un passo da gigante: sono riusciti a raccogliere 1.200.000 firme, aprendo un importante dialogo con l’Ue per la revisione/riforma della sperimentazione sugli animali. E lunedì 11 maggio, finalmente, una prima Audizione presso le Istituzioni …
Governo contrario all’educazione alimentare
Incredibile. Avevo fatto inserire degli impegni nella mozione Gagnarli sull’educazione alimentare, e li hanno bocciati! Eppure chiedevamo cose semplici: 1) che fosse sostenuta nell’ambito dell’educazione alimentare la riduzione dei consumi di alimenti di origine animale, per favorire modelli alimentari equi e sostenibili; 2) che fossero esclusi dalle mense pubbliche e dai distributori automatici ivi presenti tutti i prodotti a base di olio di palma, un prodotto responsabile di enormi danni agli ecosistemi del pianeta, oltre che insalubre; 3) che fosse garantita un’adeguata disponibilità nelle mense pubbliche di menu alternativi, privi di alimenti di origine animale e l’introduzione di un menu …
Aiutiamo le api a salvare l’umanità
Ormai lo sappiamo tutti: i pesticidi usati in agricoltura sono all’origine di una moria di api in tutto il mondo che si è ormai fatta allarmante. Non a caso l’Unione europea ne ha proibiti alcuni. Questi veleni sono prodotti in particolare da tre grandi multinazionali: Bayer, BASF e Syngenta. Tre aziende che, non soddisfatte di essere all’origine di una delle peggiori piaghe ambientali che stiamo vivendo, hanno addirittura denunciato l’Ue. E per fortuna non c’è ancora il Tribunale privato sovranazionale previsto dal TTIP! Pensiamo a cosa potrebbe accadere se questo assurdo trattato commerciale passasse, se già oggi dei produttori di morte …
Eco-reati, quale futuro per i territori?
Chi vigilerà sulla difesa della biodiversità, del suolo, delle piante, degli animali e di tutto il settore agroalimentare? Abbiamo proposto: agenzie specializzate, munite di poteri fattivi, fondi adeguati per un incisiva operatività , interconnesse con le Procure. Stiamo parlando della salute del nostro ambiente, quindi della nostra salute! Occorre un monitoraggio rigorosamente scientifico, autonomo e indipendente dalla politica! Una politica che troppo spesso vuole porsi al di sopra delle evidenze scientifiche, finendo con lo svendere a privati di funzioni custodia e garanzia! Il nostro ambiente è la nostra casa, la nostra salute, il nostro futuro, la nostra vita. E la …
Superati 4 limiti naturali su 9!
Tasso di estinzione, livello di deforestazione, quantità di CO2 in atmosfera, flusso di azoto e di fosforo. Sono le quattro emergenze ambientali che l’umanità rischia di non potere più affrontare, avendone superato il limite di sopportazione da parte del pianeta. Quattro confini che la nostra società dei consumi ci ha già fatto varcare, portandoci verso una situazione a breve irreversibile. Lo dimostra una nuova ricerca, Planetary boundaries: Guiding human development on a changing planet. Che, in particolare, sottolinea come tutto ciò porterà il nostro pianeta a essere “molto meno ospitale” di quanto sia stato negli ultimi 11mila anni, periodo in …
La Norvegia sceglie l’ambiente?
Secondo il Fondo sovrano norvegese, i problemi legati a deforestazione, emissioni di CO2 e cattiva gestione delle risorse idriche hanno più importanza dei vantaggi ottenibili continuando a possedere azioni delle compagnie che li provocano. Lo ha fatto presente il Fondo stesso attraverso un rapporto, in cui viene spiegato come stia modificando i suoi investimenti. Obiettivo? Ridurre l’impatto ambientale e sociale dei propri investimenti, nonché i rischi provocati dal cambiamento climatico che ne conseguono. Il Fondo sovrano norvegese, il cui valore supera i 750 miliardi di euro, è il fondo per investimenti a controllo statale più grande del mondo. E il …
Contro il TTIP, partecipiamo numerosi!
Abbiamo parlato più volte del TTIP, anche perché se ci aspettiamo che lo facciano i media di regime stiamo freschi. Ma cosa succederebbe se questi accordi bilaterali fra Usa e Ue (portati avanti spesso in gran segreto) venissero veramente approvati? In pratica, l’ambiente verrebbe ulteriormente devastato e i diritti dei cittadini europei, ottenuti con decenni di lotte e sacrifici delle generazioni passate, verrebbero definitivamente calpestati. Il tutto in nome del più becero business, ovviamente. Sì, perché i signori seduti in Commissione europea stanno facendo di tutto affinché questa porcheria passi, ripetendo di continuo che questa ennesima, vergognosa genuflessione nei confronti …