Rinnovabili: Italia solo 27ª
Se c’è una cosa che sta emergendo con estrema chiarezza in questi giorni alla COP21 di Parigi è la necessità di dovere passare al più presto ad un sistema energetico basato sulle rinnovabili. Se così non sarà, infatti, la già insufficiente soglia dei 2 gradi centigradi entro cui contenere il riscaldamento globale sarà ben più che superata, con tutti gli effetti nefasti di cui abbiamo più volte parlato su questo blog. Ma a quanto pare il lavoro da fare è ancora molto, anche in Italia, affinché la transizione energetica possa diventare realtà. Secondo uno studio della Stanford University, il mondo …
La più grande centrale solare al mondo in Marocco
In questi giorni in cui grazie alla COP21 il clima è una volta tanto al centro dell’attenzione globale, sembrano avere ancora più valore le iniziative che portano a ridurre le emissioni di gas climalteranti e la dipendenza dagli sporchi combustibili fossili proiettando verso un futuro che è fatto di tutt’altre fonti energetiche. Soprattutto se queste iniziative arrivano da Paesi che noi civili europei e sviluppati occidentali amiamo ritenere più “indietro” dei nostri. È il caso del Marocco, dove il desiderio di liberarsi dalla schiavitù dei fossili necessari a produrre l’elettricità che acquista dalla Spagna, ha portato alla costruzione della centrale solare forse …
Renzi, un mare di trivelle
Il premier fossile Matteo Renzi, modello globale di democrazia con una insana passione per le trivelle petrolifere e una innata incuranza per i cambiamenti climatici, non demorde. Oltre a non avere dedicato neppure un misero tweet all’Enciclica di Papa Francesco (forse perché suggerisce l’esatto opposto delle politiche neoliberiste e inquinanti dell’ex boyscout fiorentino), insiste con il volere fare cassa saccheggiando le poche risorse naturali rimaste in Italia. Illuminato come è, infatti, petro-Renzi è convinto che l’economia italiana possa crescere non solo all’infinito (in un ambiente dalle risorse finite), ma anche che può farlo puntando sull’estrarre quattro gocce di petrolio dai …
Ai combustibili fossili 10 milioni al minuto!
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha stimato in 5,3 trilioni di dollari all’anno l’ammontare di sussidi dati ai produttori di combustibili fossili nel mondo. Sono 10 milioni di dollari al minuto! Una somma enorme, più di quella spesa da tutti i governi del mondo messi assieme per i sistemi sanitari nazionali. Secondo il FMI questa cifra – che rappresenta circa il 6,5% del PIL globale è “scioccante”, e rivela il vero costo dei combustibili fossili. Questa assurda quantità di denaro deriva anche dalle spese sostenute dai governi per riparare i danni causati proprio da fonti di energia sporche e inquinanti …