LA BUFALA DELL’OLIO DI PALMA SOSTENIBILE
Vi siete chiesti perché molte importanti aziende italiane e internazionali – tra cui Plasmon, Colussi, … e tante altre – hanno scelto di eliminare l’olio di palma dai loro prodotti? Perché l’olio di palma è un killer che distrugge tutto ciò che trova sul suo cammino: la nostra salute, gli animali, le foreste, l’ambiente dove vivono intere popolazioni costrette ad emigrare. Ci sono però alcune grosse aziende a cui tutto questo non interessa. Parliamo di Ferrero, Nestlé, Unilever, Unigrà, che preferiscono difendere i loro enormi interessi nell’olio di palma. Per questo, di fronte a un’ondata sempre crescente di famiglie informate …
PETIZIONE PER BLOCCARE SPOT PRO OLIO DI PALMA
L’Unione Italiana per l’Olio di Palma sostenibile ha recentemente promosso una pubblicità, divulgata – oltre che sui canali commerciali Mediaset – anche sulle reti pubbliche Rai, contenente informazioni sull’olio di palma così detto “sostenibile” che tramite notizie parziali e distorte, ingannano il consumatore in modo da manipolarne scorrettamente l’opinione sulle proprietà e sulla natura di questo determinato prodotto. In particolare, la pubblicità riporta, tra le altre, le seguenti affermazioni: L’olio di palma è un olio di origine naturale che non presenta rischi per la salute; La sua coltivazione sostenibile aiuta a rispettare la natura; Tali affermazioni evidenziano la manifesta volontà dell’Unione …
Cina, ogm, sovranità alimentare. Quanto rischiamo?
In questi giorni si fa un gran parlare dello sbarco della Cina nel mercato europeo. Ad alcune testate non è sfuggito il gran da farsi che si sta dando il colosso della chimica ChemChina. La società cinese ha iniziato, infatti, una politica assai aggressiva di acquisizione di compagnie straniere, con il fine di espandere la capacità competitiva nei settori di cui si occupa: agrochimica, dei prodotti a base di gomma, dispositivi industriali e processi petrolchimici. A guidare il colosso della chimica orientale c’è tal Ren Jianxin, un nome che impareremo a conoscere, per più di un motivo. Ma chi è costui e in …
Grazie a TPP e TTIP tutti schiavi delle multinazionali
Dodici tra le più importanti nazioni di Asia, Oceania e Americhe hanno raggiunto l’intesa sull’accordo di liberalizzazione del commercio internazionale, il Trans-Pacific Partnership (TPP), uno dei maggiori accordi al mondo che stabilisce nuove regole comuni sugli standard in materia di diritto del lavoro, proprietà intellettuale e libertà di azione delle multinazionali. I firmatari – Stati Uniti, Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malaysia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Singapore, Vietnam – rappresentano il 40% dell’economia mondiale e includono la prima e la terza economia del pianeta, coinvolgendo tre continenti e interessando un mercato potenziale di oltre 800 milioni di persone. Un affaire …
Italia: 84mila morti da inquinamento atmosferico
Le cifre divulgate dall’Agenzia Europea per l’ambiente (AEA) sulle morti causate dall’inquinamento atmosferico proprio il giorno dell’inaugurazione dei lavori della Conferenza mondiale sul clima di Parigi, dovrebbero far riflettere i governanti di tutto il mondo sul pericolo che incombe sulle vite di ognuno di noi. In questo Summit vanno prese decisioni coraggiose e responsabili, il governo Renzi e il ministro dell’ambiente Galletti non possono continuare con la politica degli annunci. Alle dichiarazioni vanno fatte seguire azioni concrete. Sostenere, a parole, il condivisibile obiettivo di mantenere l’aumento di temperatura entro 1,5 gradi mentre, nei fatti, si affossano le rinnovabili e …
Continua la caccia alle streghe vegan
Halloween è vicino e, al posto della caccia alle streghe, forse ci sarà la caccia al vegano. Quello fanatico, estremista, che mette a repentaglio la vita dei figli con le sue scelte scellerate. Non importa se proprio oggi l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha fatto presente che le carni sono potenzialmente cancerogene (come il fumo, il glifosato o l’amianto! No, fa più notizia parlare di bufale spacciate per news in cui dei genitori irresponsabili portano i figli alla denutrizione. Ricordate la “notizia” della coppia di genitori vegani che avrebbe condotto alla malnutrizione il proprio figlio neonato? Era apparsa in ogni …
Inceneritore di Vercelli: fabbrica di morte
Lo studio epidemiologico eseguito dall’ARPA di Vercelli ha dimostrato in maniera inequivocabile che l’inceneritore di Vercelli è stato per lungo tempo una vera e propria fabbrica di morte. Negli anni in cui è stato in funzione, infatti, ha provocato a migliaia di cittadini residenti in prossimità dell’impianto gravi danni alla salute. Stiamo parlando di un’incidenza maggiore per la popolazione esposta pari al 60 per cento per i tumori maligni, con aumenti esponenziali per il tumore al colon-retto ed al polmone. Ora capite perché ieri mattina abbiamo presentato un’interrogazione parlamentare su questa vicenda. Del resto, chiedere ai Ministri dell’Ambiente e della …
Contro l’acqua il TTIP perde
Nonostante i tentativi di privatizzare acqua e servizi idrici, vuoi con la scusa dell’austerity, vuoi con la solita litania del libero commercio che sta cercando di aprire le porte al TTIP, l’Europa non ci sta. La campagna Right2Water, con una European Citizens Initiative (ECI), ha raggiunto il record di 1.884.790 adesioni e portato l’Europarlamento ad approvare un concetto fondamentale: il diritto umano all’acqua deve entrare nella legislazione comunitaria. L’acqua è un bene comune universale, un diritto fondamentale: senza di lei non c’è vita. Non stupisce quindi che abomini delle menti neoliberiste come il TTIP o il TISA siano stati concepiti …
La carne distrugge la biodiversità
La chiave della conservazione della biodiversità sta nella riduzione del consumo di carne. Lo riconferma uno studio pubblicato su Science of the Total Environment, in cui sono stati esaminati, fra le altre cose, i modelli di consumo di carne nell’America “tropicale”, in Africa e in Asia. Lì, in particolare, preoccupano ovviamente gli eccessivi consumi di proteine animali della Cina: sempre di più e sempre più insostenibili. Il consumo di prodotti alimentari di origine animale da parte degli esseri umani è “una delle più potenti forze negative che riguardano la conservazione degli ecosistemi terrestri e della biodiversità”. Parlano chiaro gli scienziati …
Troppi cosmetici, troppo impattanti
Sarà l’influenza dei media, sarà la crescente smania di cura del proprio aspetto fisico, ma oggi usiamo troppi cosmetici. Che, spesso, sono prodotti con ingredienti dannosi per l’ambiente. Ma nonostante l’enorme quantità di creme, detergenti, lozioni per il corpo e trucchi usati ogni giorno, in Italia non esiste una normativa che preveda di misurare il loro impatto sugli ecosistemi. Ne discuteremo oggi in Commissione Ambiente, dove continua l’esame della Proposta di legge per la certificazione ecologica dei cosmetici. Nei prodotti per la cosmesi ci sono gli ingredienti più disparati. In alcuni casi, però, questi rappresentano un danno talmente grande per …
COP21, ultima fermata
Il 20 luglio 2015, il Parlamento italiano si è occupato finalmente di cambiamenti climatici. Può sembrare strano, lo so, ma anche la politica italiana sa che a Parigi questo dicembre ci sarà un appuntamento molto importante: la 21esima conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, la COP21. Nel mio intervento, che potete rivedere qui integralmente, ho parlato di ciò che, a causa del cambiamento climatico, minaccia l’Italia e l’umanità nel suo complesso. Devo dire la verità: gli interventi di alcuni colleghi, anche appartenenti a partiti votati ai profitti dei petrolieri e alle trivelle come il …
La non-decontaminazione di Fukushima
Il nucleare è sicuramente uno dei migliori esempi di non-futuro della razza umana. Creare scorie che restano radioattive per centinaia di migliaia di anni senza poter neppure essere smaltite, infatti, rappresenta al meglio la stupidità, l’egoismo e la miopia dell’essere umano contemporaneo. Che non impara mai una lezione. Nemmeno dopo Fukushima, dove il programma di (non)decontaminazione sta miseramente fallendo, nonostante i proclami di un governo che vuole agire in modo criminale. “La contaminazione radioattiva nelle foreste e nei terreni di Iitate, distretto della prefettura di Fukushima, è così estesa e a livelli ancora così alti che per i residenti sarà …
Expo, nutrire i grandi sponsor
Se da una parte Expo ha causato devastazioni ambientali di dimensioni inquietanti, a partire dall’irrimediabile cementificazione di enormi superfici, fino ad arrivare al prosciugamento del Ticino, dall’altra questa fabbrica di quattrini travestita da esposizione sostenibile viene meno anche al suo messaggio di base: “Nutrire il pianeta”. L’unica cosa che sembra nutrire, infatti, sono i suoi grandi sponsor e di chi ha speculato per mettere in piedi questo baraccone a tempo determinato. Ad esempio, avete idea di quanto cibo viene sprecato ogni giorno nel contesto di Expo? Basta vedere quanti bar e ristoranti ci sono lì dentro – oltre che i …
Cambiamento climatico e “rischi estremi”
In questi giorni estivi in cui si muore di caldo, come per incanto, la gente si mette a parlare di cambiamento climatico e riscaldamento globale. Spesso però senza sapere che ciò non significa necessariamente avere giornate più calde. Il climate change è un fenomeno molto più complesso, più grave e dagli effetti paradossali. Quelli che al mondo ne sono più colpiti, infatti, sono proprio coloro che meno hanno contribuito a provocarli. Una strana punizione immeritata, di cui ha parlato anche il papa nella sua Enciclica. “Molti poveri vivono in aree che sono particolarmente colpite da fenomeni legati al riscaldamento, e …
Con l’agroecologia, più cibo sostenibile
Cambiamento climatico, popoli affamati, land grabbing sovranità alimentare, pesticidi, sprechi di cereali per gli allevamenti intensivi, Ogm: l’agricoltura industriale non ha futuro. Ecco perché trovare metodi più sostenibili di produrre cibo e di nutrirsi è forse la sfida più importante di questi prossimi anni. Una soluzione vincente può arrivare dall’agroecologia, insieme di pratiche sostenibili in agricoltura che, fra i molti vantaggi, include quello di avere un minore impatto sull’ambiente, pur aumentando notevolmente le rese per i piccoli agricoltori. Il concetto di agroecologia, in pratica, fonde sostenibilità del cibo, sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale, ma non è associata a un particolare …
TTIP, oggi seduta al Parlamento europeo
Martedì, come sapete, è il giorno dedicato allo “Stop al TTIP”. Questo #TTIPTuesday, però, ha una valenza particolare, perché si celebra in concomitanza di una nuova e importante fase delle trattative: oggi e domani, in quel di Strasburgo, si vota sui confini che il Parlamento europeo dovrà dare alla Commissione durante il processo negoziale. “Sono le famose linee rosse non superabili”, spiega la Campagna Stop TTIP Italia: “Il testo della relazione è ancora troppo debole e ambiguo”. A partire dall’assurda questione dell’arbitrato internazionale, che permetterebbe a delle aziende private di denunciare uno Stato ogni volta che i loro profitti sono …
Olanda, tribunale impone tagli alla CO2
Il governo olandese è stato condannato dai suoi stessi giudici perché inconcludente nella lotta ai cambiamenti climatici. Nonostante i proclami e le belle parole, non ha fatto abbastanza per ridurre i gas serra e in particolare la CO2. La Corte distrettuale de L’Aia ha così sentenziato che il governo stesso dovrà ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 25% rispetto ai livelli del 1990. E deve farlo in fretta: entro 5 anni! A spingere i magistrati dei Paesi Bassi all’esemplare condanna, un semplice fatto: nonostante le proprie responsabilità nei confronti della popolazione e soprattutto le molte promesse, il …
Altro colpo a un TTIP senza vergogna
Mentre i signori Martin Schultz, Carlo Calenda e compagnia cantante cercano di prendere tempo continuando a rinviare i voti su un TTIP ormai senza vergogna, sperando forse che l’attenzione sui loro sporchi propositi possa calare, anche in Italia il quorum di firme contro questo squallido trattato commerciale è già stato ampiamente superato! Dopo Germania, Austria, Slovenia, Finlandia, Gran Bretagna, Francia e Lussemburgo (e presto Olanda, già al 93%), anche in Italia il messaggio è molto chiaro: i cittadini non vogliono inondare il proprio Paese di cibi spazzatura, OGM, pesticidi e shale gas nordamericani. Ma soprattutto, non hanno nessuna intenzione di …
Giudice anti-veg? Io farei ricorso!
Ricordate quanto è successo il mese scorso a Bergamo? Una coppia di genitori divorziati è finita in Tribunale davanti a un giudice anti-veg per colpa di una bistecca. Anzi, della sua assenza. Il figlio dodicenne di questa coppia, infatti, durante la settimana con la mamma vegana mangiava green, nei weekend con il papà onnivoro mangiava carne. Questa alternanza avviene in molte famiglie in cui si seguono diete diverse, magari anche per motivi religios. In questo caso unico nel suo genere, però, il papà (ex-marito) ha portato la mamma (ex-moglie) in Tribunale paventando, almeno come motivazione “ufficiale”, timori per la salute …
Renzi, un mare di trivelle
Il premier fossile Matteo Renzi, modello globale di democrazia con una insana passione per le trivelle petrolifere e una innata incuranza per i cambiamenti climatici, non demorde. Oltre a non avere dedicato neppure un misero tweet all’Enciclica di Papa Francesco (forse perché suggerisce l’esatto opposto delle politiche neoliberiste e inquinanti dell’ex boyscout fiorentino), insiste con il volere fare cassa saccheggiando le poche risorse naturali rimaste in Italia. Illuminato come è, infatti, petro-Renzi è convinto che l’economia italiana possa crescere non solo all’infinito (in un ambiente dalle risorse finite), ma anche che può farlo puntando sull’estrarre quattro gocce di petrolio dai …