Incredibile. Avevo fatto inserire degli impegni nella mozione Gagnarli sull’educazione alimentare, e li hanno bocciati!
Eppure chiedevamo cose semplici:
1) che fosse sostenuta nell’ambito dell’educazione alimentare la riduzione dei consumi di alimenti di origine animale, per favorire modelli alimentari equi e sostenibili;
2) che fossero esclusi dalle mense pubbliche e dai distributori automatici ivi presenti tutti i prodotti a base di olio di palma, un prodotto responsabile di enormi danni agli ecosistemi del pianeta, oltre che insalubre;
3) che fosse garantita un’adeguata disponibilità nelle mense pubbliche di menu alternativi, privi di alimenti di origine animale e l’introduzione di un menu esclusivamente vegetale una volta a settimana.
Hanno detto no.
I 7 milioni di vegetariani e vegani di questo Paese dovranno continuare ad arrangiarsi. E a lottare per veder riconosciuto il loro diritto ad una scelta alimentare più equa e sostenibile.