Rifiuti nucleari: tra insicurezza e incertezza
Un piano incompleto e insoddisfacente. Ecco cosa emerge dalle nostre osservazioni sul Programma Nazionale sulla gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi italiano, osservazioni che potevano essere presentate entro il 13 settembre. Abbiamo steso un documento in cui analizziamo le criticità e manifestiamo il nostro scetticismo. Un programma che presenta molte lacune e che già accusa i colpi degli innumerevoli ritardi che gravitano intorno all’intera procedura: dalla pubblicazione della bozza provvisoria a quella del programma definitivo e degli altri documenti per la consultazione pubblica. Ecco in sintesi alcune criticità che abbiamo riscontrato: – non si fa riferimento alla minimizzazione …
La quotidiana (e furba) sponsorizzazione dell’olio di palma
Canta vittoria troppo presto l’associazione dei cittadini ‘Campagne liberali‘ che ormai, quasi fosse un mantra, elogia quasi quotidianamente la sostenibilità dell’olio di palma. Per farlo questa volta ha tirato in ballo il rapporto del WWF Germania del 2016 che analizza le criticità ma anche i vantaggi di questa produzione. Sebbene il rapporto riconosca la maggior resa per ettaro e la versatilità dell’olio tropicale, ammetta le difficoltà nel sostituirlo oggi in tutti i settori e riconosca il fallimento della sua sostituzione con altri oli tropicali non nega però le problematiche ambientali e sociali legate alla sua produzione: perdita di biodiversità, ingiustizie …
Agricoltura del domani – MATERIALI CONVEGNO 14 LUGLIO 2017
In questa pagina potete scaricare tutti i materiali presentati dai relatori al convegno AGRICOLTURA DEL DOMANI: LE ALTERNATIVE CONCRETE PER COLTIVARE IL FUTURO che si è svolto venerdì 14 luglio 2017 presso la Sala della Lupa, alla Camera dei Deputati. Di seguito l’intero convegno e i singoli interventi (clicca sulle immagini per vedere i video).
Allarme antibiotico resistenza: un nuovo rapporto europeo conferma le preoccupazioni
“Un’era post antibiotica, in cui infezioni comuni e piccole ferite possono portare a morte, non è affatto una fantasia apocalittica, ma invece qualcosa di molto reale nel 21esimo secolo.” Il solito allarmismo da ipocondriaci che temono persino la propria ombra? Mica tanto….. Lo ha detto nel 2014 il Dr. Keiji Fukuda, assistente direttore generale per la sicurezza sanitaria all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) mentre presentava il primo rapporto mondiale sull’antibiotico resistenza definendola una minaccia con implicazioni devastanti per la salute pubblica. Il problema è chiaro: l’uso sconsiderato degli antibiotici nell’ambito umano e nell’allevamento degli animali sta facendo mutare i batteri …
In Trentino per gli orsi è estate “Rossi” sangue
Eh sì, non basta il rosso delle fiamme che sta facendo strage del nostro patrimonio naturale. Ora ci si mette pure l’ennesima coltellata alle spalle (degli orsi e dei lupi) da parte del biopatico Ugo Rossi, presidente della Provincia autonoma di Trento. Lui ha firmato in tempo di record un’ordinanza per catturare l’orso, protagonista di un incidente avvenuto alcuni giorni fa a Terlago (Trento) che avrebbe ferito un uomo che passeggiava col cane. Al di là di come siano andati realmente i fatti (c’erano i cuccioli nelle vicinanze? il cane non era al guinzaglio e ha spaventato forse l’orsa?) questo …
Siccità: un’emergenza prevedibile
In alcune zone d’Italia non piove da mesi, l’inverno è stato particolarmente asciutto e la rete idrica nazionale fa letteralmente acqua da tutte le parti. La siccità sta mettendo in ginocchio l’Italia. E ora tutti gridano all’emergenza, ma quale emergenza? Quale sorpresa?! Ci si riduce all’ultimo, sperando che le cose in qualche modo si sistemino da sole, continuando tra l’altro, e incredibilmente, a sottovalutare gli effetti del cambiamento climatico. Il Paese si trova oggi in seria difficoltà con i 2/3 dei campi coltivati a secco. Per la siccità si contano danni ovunque: dal Piemonte, regione con la maggior superficie coltivata …
Assenteismo del Governo: sul nucleare #lasolitascoria
La breve parentesi del nucleare italiano ha lasciato una eredità molto pesante. Parliamo decine di migliaia di metri cubi di rifiuti radioattivi ora stoccati nei depositi temporanei della Sogin (la società di Stato incaricata dello smantellamento degli impianti nucleari e della messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi). Rifiuti che sono sparsi per il territorio italiano in pessime condizioni di sicurezza. Basti pensare che solo a Saluggia, in provincia di Vercelli, sono concentrate in un’area totalmente inadeguata praticamente tutte le scorie più pericolose: quelle ad alta attività. Una situazione di rischio costante per i cittadini. Ma oltre il danno si aggiunge …
Cambiamento climatico: fare meno figli e viaggiare meno ci salverà
Il cambiamento climatico è il risultato dell’accumulo di gas serra nell’atmosfera ma è anche il frutto di miliardi di decisioni e comportamenti individuali. E proprio per questo ognuno di noi può fare la differenza. Non è uno slogan ma lo dicono i risultati di un recente studio “The climate mitigation gap: education and government recommendations miss the most effective individual actions”. La ricerca avrebbe individuato una serie di “comportamenti” colpevoli che se “corretti” potrebbero essere fondamentali per ridurre l’impatto delle emissioni annuali prodotte da ogni individuo. La ricerca parla di 4 azioni in particolare da intraprendere, di cui una con implicazioni …
200 ambientalisti uccisi in un anno: mai così tanti
Difendere l’ambiente costa sempre più caro. Non parliamo di soldi ma di vite umane. Secondo il rapporto pubblicato oggi dall’organizzazione Global Witness almeno 200 ambientalisti nell’arco del 2016 hanno perso la vita per difendere il loro territorio. Numeri drammatici: per Global Witness la cifra è aumentata del doppio rispetto ai due anni precedenti. La stessa organizzazione parla di dati sottostimati avendo difficoltà a reperire tutti i dati. A registrare le perdite più numerose il Brasile, con 49 morti. Subito dopo c’è la Colombia, con 37 e poi le Filippine con 28. Infine c’è l’India, con 16 vittime. Non posso non ricordare …
Allevamenti intensivi, 70 veterinari chiedono un cambiamento
Il cerchio si fa sempre più stretto intorno al tema degli allevamenti intensivi. 70 veterinari europei hanno di recente firmato una lettera in cui chiedono di alleviare la sofferenza degli animali negli allevamenti e nei macelli. I veterinari denunciano come il loro lavoro sia sempre meno concentrato sul garantire il benessere degli animali e sempre di più sul renderli maggiormente produttivi e a basso costo. In questi allevamenti le condizioni in cui vivono gli animali sono intollerabili: sovraffollamento, alti livelli di stress e violenza e condizioni igienico sanitarie vergognose. Animali che vivono e mangiano in mezzo ai propri escrementi, condizioni …
Carne di cane in Cina, inizia il festival di Yulin ma gli attivisti salvano 1000 animali (video)
Qui mangiare carne di cane e gatto è come per la maggior parte del mondo mangiare carne di maiale o di mucca. Anzi di più, è una vera e propria tradizione. Tradizione che viene celebrata proprio in questo periodo, con l’inizio dell’estate, nella città di Yulin, nel Guangxi, dove è iniziata la festa della carne di cane. Si stima che almeno 10mila animali vengano macellati in strada per essere consumati nei ristoranti. Prima di arrivare al banco ed essere esposti per la vendita e appesi al gancio dei macellai, questi cani e gatti devono affrontare un viaggio che definire tortura …
Due parole sul latte e la sentenza della Corte UE
A breve quando andrete al bar e chiederete un cappuccino con latte di soia forse non sapranno più che cosa darvi. Di cosa parlo? Una recente sentenza della Corte di giustizia europea ha decretato che «i prodotti puramente vegetali non possono, in linea di principio, essere commercializzati con denominazioni, come “latte”, “crema di latte” o “panna”, “burro”, “formaggio” e “yogurt”, che il diritto dell’Unione riserva ai prodotti di origine animale». Ma cos’è successo, perché improvvisamente la corte si esprime sul latte in questi termini? Dobbiamo andare in Germania, dove si è aperta una controversia tra la società TofuTown, che produce e …
Macello degli orrori: servono più informazione, controlli e sanzioni
Macello degli orrori: servono più informazione, controlli e sanzioni per fermare certi scempi ai danni delle persone e degli animali e permettere davvero ai cittadini di scegliere in maniera libera e consapevole cosa consumare. Per questo vorrei ringraziare Giulia Innocenzi e tutti gli attivisti di NoMattatoio che ieri hanno dato vita al sit-in davanti alla Asl di Frosinone prima e al macello di Ferentino dopo, accendendo un faro su una situazione davvero preoccupante. Il macello in questione è quello in cui si sono state girate le terribili immagini andate in onda su Rai Due martedì 18 aprile nel programma «Animali come noi» che …
Macello degli orrori di Frosinone: sit-in di protesta e incontro con ASL
Come dimenticare le terribili immagini andate in onda su Rai Due martedì 18 aprile nel programma «Animali come noi» di Giulia Innocenzi che rivelavano il trattamento riservato agli animali in un macello di Frosinone? Bufalini lanciati per aria, maltrattati con il pungolo elettrico e decapitati vivi… Le immagini girate con telecamere nascoste dal team investigativo anonimo Free John Doe mostrano chiaramente gli operatori impegnati nello svolgimento di pratiche vietate e maltrattamenti sugli animali: l’utilizzo ripetuto e continuato del pungolo elettrico, in alcuni casi anche sui cuccioli; la pratica della macellazione difforme dalle prescrizioni normative, con uccisione e stordimento collettivo eseguiti …
Acqua avvelenata
Non solo glifosato. Anche alaclor, atrazina, terbutrina e clorpirifos invadono le falde acquifere italiane nel silenzio e nell’indifferenza generale. Tanto che male potrà mai fare un pesticida in più nelle nostre già martoriate acque? In realtà un po’ di differenza la fa. Questi nomi che ai più non diranno assolutamente nulla sono in realtà veri e propri veleni che ormai hanno infestato completamente i nostri suoli, l’acqua e di conseguenza il cibo che arriva sulle nostre tavole. A dirlo è il secondo rapporto dell’Ispra sui pesticidi 2013-2014 (ossia l’ultimo pubblicato, disponibile a questo link) secondo cui queste sostanze si trovano …
MORIRE D’INQUINAMENTO, L’ITALIA PAGA PER FARLO
66000 morti premature all’anno. 66000 morti premature all’anno di cui nessuno parla, nessuno sa, nessuno vuole vedere. Perché? Perché sono morti da inquinamento. Un tema su cui uno Stato dovrebbe e potrebbe fare molto ma sul quale lo stato italiano non vuole fare nulla. E il motivo è presto detto: tutelare la salute dei cittadini significa prima di tutto tutelare l’ambiente e il nostro territorio, fare prevenzione, educazione e informazione; scontentare un po’ di lobby – soprattutto quelle del tanto amato fossile – e investire in alternative sostenibili ed ecologiche. Questa inefficienza ha fatto dell’Italia lo Stato europeo più colpito …
Nucleare: per un pugno di voti il rischio è altissimo e le multe salate
Nucleare: per un pugno di voti, grazie a questo governo, il rischio è altissimo e le multe salate. Era il 29 aprile 2016 quando Bruxelles ha messo in mora il nostro Paese per la (mala)gestione delle scorie radioattive. È passato un anno. Un anno dall’apertura della procedura di infrazione contro l’Italia da parte della Commissione Europea a causa del ritardo con cui il programma nazionale per l’attuazione della politica di gestione del combustibile esaurito e dei combustibili radioattivi è stato inviato alla Commissione Europea, e da allora nulla è cambiato. Anzi, nessuna delle criticità sollevate dalla Commissione è stata risolta. In barba …
Lupo scuoiato e appeso in strada: situazione è fuori controllo
Ucciso, scuoiato e appeso in mezzo alla strada. È questo il raccapricciante episodio che si è svolto ieri nel livornese, a Suvereto, ai danni di un lupo. Si tratta di un fatto gravissimo, indice di una situazione fuori controllo. Non ci bastano le vane promesse del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. È anche responsabilità di questo governo se cacciatori e bracconieri si sentono liberi di compiere atti di tale gravità. In un Paese in cui i diritti di chi impugna un fucile per divertimento vengono prima dei diritti degli esseri viventi, dell’ambiente, della biodiversità e del nostro territorio simili derive …
Olio di palma: in Europa è sinonimo di bassa qualità, ma in Italia si continua a difenderlo
Olio di palma: nel resto d’Europa è sinonimo di bassa qualità, ma in Italia c’è chi lo difende a spada tratta. Proprio così, nei Paesi dell’est Europa dire olio di palma significa dire prodotto di serie B, tant’è che alcuni Paesi hanno portato la questione addirittura al Consiglio Europeo. Il problema? Secondo l’attuale legislazione le multinazionali possono cambiare gli ingredienti da Paese a Paese, purché l’etichetta sia veritiera. Un test condotto su diversi cibi prodotti da grandi multinazionali – tra queste Coca Cola, Ferrero, Bahlsen, Igloo – e in commercio in tutti i Paesi Ue mostra che in alcuni di …
A Pasqua siamo tutti più buoni (ma già a Pasquetta tutto cambia)
A Pasqua siamo tutti più buoni (ma già a Pasquetta tutto cambia). Parafrasando il famoso detto “non si ingrassa da Pasqua a Pasquetta ma da Pasquetta a Pasqua”, si potrebbe dire che gli agnelli non si salvano da Pasqua a Pasquetta ma da Pasquetta a Pasqua. Soprattutto se di cognome fai Berlusconi o Boldrini, se tra gli scranni del Parlamento c’hai passato più di una Pasqua e se la possibilità di fare qualcosa di concreto per milioni di agnellini – non 3 o 4 – ce l’hai avuta davvero. Premetto: non ho nulla in contrario agli animalisti della domenica, anzi, qualsiasi …