Interrogazione centrale a biomassa di Crescentino
I nostri riflettori tornano sulla problematica delle centrali a biomassa. Questa volta, tornando a Crescentino, al quale avevamo già dedicato un precedente post. Nel merito abbiamo presentato un’interrogazione al MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE -MINISTERO DELLA SALUTE -MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO invitandoli a valutare l’opportunità di rivedere la normativa delle «Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili» di cui al decreto ministeriale sviluppo economico del 10 settembre 2010, il quale a ben vedere risulta ess…
Sintesi della nostra mozione per regolamentare gli impianti biogas e biomasse
Ad oggi in Italia sono sorti impianti energetici alimentati a biomasse e biogas in oltre 1400 comuni, per una potenza efficiente lorda totale di oltre 3,8 giga watt alla fine del 2012 (fonte: GSE), più che raddoppiata dal 2008. Gli impianti sono di varia natura e potenza elettrica nominale, in maggioranza di 0.99 mega watt, alimentati da biomasse, in particolare biogas da mais o altri insilati mescolati in varia percentuale con reflui zootecnici e in minor misura da biomasse legnose, scarti di macello, olio o altro materiale. Gli impianti a biomasse e biogas sono caratterizzati da significativo impatto ambientale: emissioni di circa 10 tonnellate annue di ossidi di azoto (NOx) in atmosfera per un impianto a biogas da 1 MW di energia di picco (30 tonnellate di NOx per analogo impianto a biomasse legnose), emissioni importanti di ossidi di zolfo (SOx) e altri gas con i noti effetti sull’incremento del particolato secondario (PM2.5 in particolare), s…