Cocktail di pesticidi nel Basmati importato
BASMATI D’IMPORTAZIONE: UN COCKTAIL DI RESIDUI DI PESTICIDI CONTINUA A METTERCI A RISCHIO Ancora una volta ci troviamo davanti alle problematiche legate all’importazione dall’estero di un prodotto, questa volta si tratta di riso, che mette a rischio la nostra salute. Bisogna puntare assolutamente alla definizione del vero Made in Italy per la certezza della qualità di ciò che arriva sulle nostre tavole. Una recente ricerca condotta dalla rivista specializzata “Il salvaGente” su 18 campioni di riso basmati importato, si evidenziano residui di tre differenti pesticidi in 5 campioni. Nonostante le concentrazioni rilevate siano al di sotto dei livelli di sicure…
Glifosato? Ecco le menzogne del PD
Su Glifosato e Pesticidi Il vice ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Olivero, ci accusa di imitare il programma di governo del PD. A questo punto è doveroso ricordargli quello che il suo Governo ha fatto in questi anni, o meglio quello che NON ha fatto! Lanciare dichiarazioni a ridosso delle elezioni è facile, ma quando si tratta di azioni concrete la storia è un’altra! Passiamo ai fatti Cosa ha fatto il Governo: I fatti non mentono: il Governo PD nel 2016 prima si dichiara contrario al Glifosato, affermando la necessità di un “Piano Glifosato Zero”, ma nello stesso anno si astiene dalla votazione per il rinnovo dell’erbicida in Europa. Un non voto che ne determinò un rinnovo per altri 18 mesi! N…
Inquinamento: la Pianura Padana è una camera a gas
“La Pianura Padana è una camera a gas” Questo l’allarme sull’ inquinamento che rimbalza su tutti i giornali, lanciato dal noto climatologo Luca Mercalli, su cui da tempo il M5S chiede risposte concrete al governo PD. Trasporti, energia, ma anche agricoltura e allevamento sono le cause di un peggioramento costante della qualità dell’aria, causa di 90 mila morti premature l’anno e per cui non sembra essere previsto nessun intervento reale di pianificazione. Nessun impegno strutturato, nessun ripensamento del sistema produttivo Si continua ad investire sulle fossili (15,2 miliardi di euro nel solo 2016) invece che sull’energi…
Agricoltura e qualità: puntiamo sempre al Made in Italy!
Il cibo è il nuovo petrolio, la terra è il nuovo oro. Parlare di cibo e di qualità oggi più che mai significa parlare di politica, parlare del nostro futuro. Scegliere cosa mangiamo, ponendo anche attenzione a come viene prodotto, è un gesto importante che può marcare la differenza tra contribuire al grande cambiamento per cui stiamo lottando, oppure continuare ad alimentare un sistema globale ingiusto, insano e distruttivo. Il nostro Paese è conosciuto nel mondo per la qualità delle sue produzioni agroalimentari, per la grande diversità di produzioni e specificità territoriali. L’agricoltura è un settore chiave e strategico per il futuro del nostro Paese. Per questo è fondamentale costruire un rapporto sano tra agricoltura, ambiente e paesaggio che sappia tutelare allo stesso tempo la sopravvivenza del…
Il diritto di co-abitare: per una nuova coscienza del vivere
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL CONVEGNO! Le comunità intenzionali rappresentano una delle forme più antiche di aggregazione umana e oggi possono costituire importanti laboratori di sperimentazione sociale. Il riconoscimento giuridico di questi soggetti intende affermare l’esistenza di un modello sociale, economico e di valori che costituisce un patrimonio importante per lo Stato e per il territorio nel quale sono insediate quelle comunità di vita che si costituiscono intorno a uno scopo, e che intervengono nella tutela, recupero e valorizzazione di aree spesso marginalizzate, nel riutilizzo di infrastrutture, nel recupero delle consuetudini che erano alla base degli usi civici, nella naturale predisposizione a operare in varie forme di volontariato.
Biodiesel, stop olio di palma entro 2020: vittoria 5 Stelle in Europa
Biodiesel, stop olio di palma entro 2020: vittoria 5 Stelle in Europa (ed anche Eni ne annuncia l’addio) Oggi è un grande giorno per la battaglia che il Movimento 5 Stelle insieme a tanti esponenti della società civile e del mondo delle associazioni sta portando avanti contro l’utilizzo dell’olio di palma. Ma soprattutto è un grande giorno per la salvaguardia del nostro pianeta, della sua biodiversità e per la difesa di quelle terre e di quelle popolazioni che a causa di questa produzione sono defraudate e sfruttate. La Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo (Envi) ha, infatti, approvato la stragrande maggioranza delle
Lupi: Ministro Galletti fermi il Piano ammazza lupi
NO ALLA NORMA AMMAZZA-LUPO! OGGI DALLE ORE 14.00 IN VIA DELLA STAMPERIA A ROMA GRANDE MOBILITAZIONE PER FERMARE IL PIANO CHE MASSACRERA’ I LUPI NEL NOSTRO PAESE! VI ASPETTIAMO! Chiediamo al ministro dell’Ambiente, Galletti, e ai presidenti delle Regioni di respingere la norma del Piano Lupo che dà il via libera agli abbattimenti, che sarà votato oggi in Conferenza Stato-Regioni. Il lupo è una specie ‘particolarmente protetta’ dal 1971 e con questo sciagurato Piano-Lupi l’Italia rischierebbe una nuova procedura d’infrazione europea che porterebbe, ancora una volta, ad uno spreco di denaro pubblico per centinaia di milioni di euro. Se la norma ‘ammazza-lupo’ sarà approvata, il #M5S la impugnerà in Europa e il conto del danno economico che ne deriverà per l’Italia sarà presentato al Pd. Lo abbiamo già visto in altri casi di infrazione Ue, come per le 133 discariche abusive, in cui i cittadini italiani sono st…
Governo 5 Stelle, il programma parte dall’energia
Si inizia a discutere online il programma di governo del MoVimento 5 Stelle. Si parte dall’energia. Partecipate! Nei prossimi giorni si inizierà a votare. di Beppe Grillo Di nuovo a parlare di energia. Sono 30 anni che parlo di energia. Dal Wuppertal Institute al Fattore Quattro, ai fratelli Weizsäcker, Sachs, Lester Brown. Li avevo conosciuti tutti nel mondo. Tutti che parlavamo di energia perché è un cambio di civiltà. Allora fatevi una domanda: un barile di petrolio costa 50 dollari, un barile di Coca Cola costa 350 dollari. Secondo voi è una cosa normale? Secondo voi è un’economia razionale? Intelligente? Di buon senso? Che cosa c’è sotto che vogliono ancora ripristinarci il petrolio…
Grassi animali come biocarburanti, facciamo chiarezza
Negli ultimi tempi il tema dei biocarburanti derivati dai grassi animali sta prendendo sempre più piede. Ma mentre per alcuni il futuro dell’energia è inspiegabilmente negli scarti animali, per molti esperti, medici e ambientalisti questa soluzione è del tutto inadeguata, controproducente e dannosa. Utilizzare grassi animali come biocarburanti significare incentivare un metodo che di ecologico, sostenibile e logico non ha assolutamente nulla. Al contrario presenta diversi problemi sia per la salute dei cittadini sia per l’ambiente: secondo una nota del 4 dicembre 2015 del Ministero dell’Ambiente e dell’Envi i grassi animali non possono essere utilizzati come combustibili, perché la loro combustione rilascerebbe nell’ambiente dioss…
OLIO DI PALMA: NON ARRETRIAMO DI UN PASSO!
Continua la battaglia del Movimento 5 Stelle contro la produzione e il consumo di olio di palma. Nella seduta della Camera del 26 maggio abbiamo presentato un’interrogazione al Ministro della Salute. E’ il quarantottesimo degli atti d’indirizzo e di controllo esercitati dall’inizio di questa legislatura su questa sostanza. Ma finché non avremo risposte concrete e fatti non ci fermeremo! Perché? Per tutelare la salute dei cittadini e per il nostro pianeta. I motivi per dire no all’olio di palma sono ormai noti a tutti: 1. deforestazione e perdita di biodiversità nei luoghi di produzione, 2. violazione di diritti umani e sfruttamento del lavoro, anche minorile, nelle piantagioni di olio di palma, 3. rischi per la salute umana, certificati da inn…
Ecovillaggi, co-housing, housing sociale: M5S chiede siano riconosciuti
La vita comunitaria e la condivisione dell’abitare in Italia ha una lunga storia ma è soprattutto negli ultimi anni che queste esperienze si stanno espandendo sempre di più. Dal co-housing ai condomini solidali, dall’housing sociale agli ecovillaggi, le esperienze di comunità intenzionali sono variegate e in continuo aumento. E i motivi sono molteplici: dal risparmio economico derivato dal muto soccorso e dalla condivisione di spazi e risorse, alla ricerca di un ritrovato senso di comunità basato su relazioni autentiche e di solidarietà, al perseguimento di stili di vita sostenibili e a basso impatto ambientale. È ormai indubbio che queste comunità offrano un modello sociale, economico e di valori che costituisce un patrimonio importante per lo Stato e per il territorio nel quale sono insediate. Già molte amministrazioni…
GLIFOSATO: l’Italia confermi il NO alla ri-autorizzazione
Oggi la riunione dei Ministri in vista del voto del 6 giugno in Europa sul rinnovo del glifosato. Oggi è il giorno in cui il Governo decide se lasciarsi alle spalle le pressioni industriali per portare la voce dei cittadini: STOP al GLIFOSATO Sarà all’altezza? Noi lo affermiamo a gran voce da tempo, all’unisono con i cittadini europei e le associazioni riunite nella sigla STOPGLIFOSATO, a fronte della sua presunta cancerogenicità (fonte Iarc) e degli altri rischi sanitari ad esso correlati. A ricordarci la sua presenza le evidenze scientifiche: l’indagine Ispra sullo stato delle acque ha recentemente dimostrato un’allarmante presenza dell’erbicida della Monsanto nelle acque superficiali. A ricordarcelo i nostri parlamentari europei, che si sono sottoposti ad un test delle urine per trovare tracce di glifosato e ne s…
Trivelle e posti di lavoro perduti, facciamo chiarezza
Ci risiamo. Ogni volta che i politici devono tutelare gli interessi di qualche amico o di qualche lobby tirano fuori la storia dei posti di lavoro. Ma siamo davvero sicuri che quello che ci raccontano corrisponde al vero? E che il loro primo interesse sia realmente quello di evitare che alcune persone finiscano per strada? Noi abbiamo provato a fare due conti e ovviamente da quello che ne esce la storia è ben diversa. Grazie al comitato indagine green economy è possibile vedere come a fronte di un miliardo investito i posti di lavoro creati siano nettamente maggiori quando si parla di lavori green e non certo di trivelle, Tav, petrolio, biogas o quant’altro. Oggi investendo 1 miliardo di euro in petrolio, per esempio, si producono circa 500 posti di lavoro. Lo stesso miliardo investito in energie rinnovab…
Barcellona si dichiara veggie friendly
Barcellona annuncia il martedì veg e si impegna nel diventare sempre più veg-friendly, amica di vegani e vegetariani. Perché? Per la salute dei propri cittadini, per l’ambiente e per dare un’offerta turistica degna ai sempre più numerosi visitatori veg della città. Non si tratta quindi di uno spot bensì di un insieme di azioni concrete da parte di una politica comunale che punta a informare i propri cittadini sui rischi e sulle opportunità derivate dall’alimentazione e a educare a una dieta più sana e sostenibile, e che vuole dare un’offerta ai sempre più numerosi turisti veg che visitano la città spagnola. L’amministrazione ha pensato perciò di stilare una guida che indichi locali e ristoranti vegani e vegetariani. Ma non solo. Il Comune ha anche deciso di incoraggiare i residenti ad abbracciare una dieta priva di car…
Sprechi alimentari: il problema vero non è la spazzatura, è il cibo spazzatura
Ieri alla Camera è stata discussa la proposta di legge n. 3057 Norme per la limitazione degli sprechi, l’uso consapevole delle risorse e la sostenibilità ambientale. Ovvero si è parlato di sprechi alimentari. O meglio, si sarebbe dovuto parlare di questo. Si sarebbe potuto fare davvero qualcosa di utile e concreto ma, purtroppo, ancora una volta, questo Governo ha preferito votare degli spot invece di affrontare davvero la fondamentale, enorme, drammatica, questione alimentare e optare per l’unica soluzione possibile: un’informazione trasparente e un’educazione alimentare sana e sostenibile che metta da parte interessi privati ed economici, per puntare al cambiamento delle abitudini alimentari, al benessere e alla salute delle persone, alla tutela ambientale e alla salvaguardia del nostro pianeta. Perché di questo si tratta. E invece nulla si è fatto. Ieri sono stat…
Olio di palma: Indonesia brucia ma Italia continua spot
Una vasta cortina di fumo si sta alzando in questi giorni sull’isola di Sumatra, in Indonesia. A provocarla sono i vasti roghi appiccati per fare spazio alle piantagioni per la produzione di olio di palma. La notizia è riportata dall’agenzia Reuters che denuncia come nella provincia occidentale di Riau sia stato addirittura necessario dichiarare lo stato di emergenza a causa dei gravi incendi boschivi. Scuole, ospedali e uffici chiusi. L’aria è irrespirabile e il pericolo che gli incindi si propaghino a macchia d’olio è altissimo. Purtroppo non si tratta né dei primi né degli ultimi roghi appiccati da multinazionali e proprietari terrieri per far spazio alle piantagioni di palma da olio.
Glifosato, tutto rimandato. Ma il no del governo è un bluff
Non ci sarà nessun rinnovo di autorizzazione per il glifosato. Almeno non oggi. E’ una vittoria solo parziale che non ci permette di abbassare la guardia neanche per un giorno da qui a maggio, quando il Comitato fitosanitario permanente sarà nuovamente chiamato ad esprimersi sul terribile pesticida targato Monsanto. Qualche giorno fa era trapelata una comunicazione in cui sembrava ormai chiara la linea da seguire: sì al glifosato per altri 15 anni. Alla faccia delle raccomandazioni dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro e dell’Organizzazione mondiale della sanità che hanno inserito questa sostanza nella categoria delle sostanze probabilmente cancerogene. E di molti altri studi – tra cui una ricerca di tre anni, condotto da 17 esperti in 11 Paesi e pubblicato sulla rivista scientifica The Lancet Oncology – che hano rivelato una forte correlazione tra l’esposizione al glifosa…
NO AL GLIFOSATO, NO A UN’EUROPA IN MANO ALLA MONSANTO
Cavolfiore, lenticchie, porri, fichi, pompelmi, patate, frumento, avena. Ma non solo: anche in 14 tipi di birre tedesche sono state trovate voluminose tracce di glifosato! Il glifosato è il diserbante della Monsanto più usato al mondo e il componente principale di almeno l’80% degli erbicidi in commercio in Italia. Nel mondo è molto diffuso nelle coltivazioni Ogm, modificate appunto per diventare resistenti all’erbicida, come, per esempio, nel caso della soia roundup-ready. Quest’ultima (anche nei Paesi che vietano di coltivare ogm) viene comunque impiegata come mangime per gli animali. Nessuno è immune. La presenza sua e dei suoi metaboliti contamina suolo, atmosfera, acqua e finisce in ciò che mangiamo. In Lombardia, l’unica regione che ha cerca la sua presenza nelle acque, il glifosato supe…
OGM, spot di Presa Diretta tra inesattezze ed errori scientifici
COMUNICATO STAMPA La puntata di “Presa Diretta” messa in piedi da Riccardo Iacona il 28 febbraio con al centro gli OGM è stata a dir poco scandalosa e un insulto ai cittadini costretti a pagare il canone Rai. Più che una trasmissione dedicata è stata una una carrellata pubblicitaria a favore del transgenico senza precedenti. Una delle peggiori pagine di informazione scientifica mai avute. Nessun contraddittorio e una presa di posizione netta. Senza entrare nel merito delle tante inesattezze scientifiche, agricole e commerciali dette (od omesse) dal giornalista di Rai 3, direttamente o per bocca dei suoi intervistati, sottolineiamo come sia stato apparecchiato uno spot alle multinazionali dell’alimentazione. Un regalo enorme a Monsanto, Syngenta e Pioneer. Ci domandiamo come mai si sia decisa questa linea, come mai si sia dat…
Sperimentazione animale, ok condanna Green Hill ma ancora molto da fare
Oggi è un gran giorno per la lotta alla sperimentazione animale. La corte d’appello di Brescia ha infatti confermato le condanne emesse in primo grado nei confronti dei vertici di Green Hill, l’allevamento di cani Beagle di Montichiari, di proprietà della multinazionale Marshall, chiuso nel 2012 con l’accusa di maltrattamento di animali. Animali che, nel caso in cui non avessero avuto i requisiti richiesti dalla case farmaceutiche che praticano sperimentazione animale, venivano direttamente eliminati, proprio come se fossero merce fallata da distruggere. Purtroppo, sebbene il passo sia importante, c’è ancora molto da fare. Soprattutto a livello accademico e istituzionale. Basti pensare alle recenti dichiarazioni rilasciate dal Dr. Ugo Santucci, in veste di rappresentante del Ministero della Salute al convegno svoltosi lo scorso 26 gennaio presso l’Università L…