Lei mi ha convinto, finché qualcuno schioccando le dita…
Io devo ammettere di essere confuso sig. Renzi.
Pensavo di sapere chi è lei..
Lei è il sindaco che ha bocciato la mozione con cui il comune di Firenze avrebbe dovuto aderire alla strategia Rifiuti Zero.
Lei è quello che ha aggredito verbalmente l’oncologa Gentilini dandole della terrorista, perchè diceva, dati scientifici alla mano, che la diossina emessa dagli inceneritori provoca l’aumento dei tumori.
Lei è quello che ieri è riuscito a parlare per quasi un’ora senza pronunciare mai né la parola “ambiente”, né la parola “ecologia”. Neanche uno spot o uno slogan.
Lei è quello che ha scelto come suo ministro dell’ambiente il commercialista di area Casiniana Gianluca Galletti: nessuna vera competenza in campo ambientale e un amore dichiarato per il nucleare e per la privatizzazione dell’acqua.
Lei è quello che ha scelto di mantenere alle infrastrutture un uomo come Maurizio Lupi, un appassionato e fervente sviluppista del cemento.
Eppure, nonostante tutto, questo io devo ammetterlo..
Io ieri l’ho ascoltata con molta attenzione, mettendo da parte i pregiudizi che a volte involontariamente ci condizionano nelle valutazioni. E in tutta onestà devo dire una cosa che probabilmente creerà molto stupore, soprattutto da parte dei miei colleghi. Perché, vede, ascoltando il suo intervento e le sue proposte, devo ammettere, e mi costa un po’ dirlo, LEI MI HA CONVINTO.
Dopotutto come potrei non farmi convincere dalle raffinate tecniche manipolative utilizzate nel suo discorso.
Un capolavoro di cui maestri della persuasione come Chomsky, Cialdini andrebbero davvero fieri… Questa abilità nel creare problemi per offrire soluzioni o di parlarci come bambini da proteggere…
Davvero sarebbe impossibile non farsi convincere dopo un utilizzo così sapiente della persuasione verbale e paraverbale, di cui ricordo solo un degno predecessore, purtroppo condannato in via definitiva.
Come è stato meraviglioso lasciarmi cullare dal suo tono deciso e comprensivo , e che dire dei suoi richiami al sogno e al bisogno di concretezza.
Beh dopotutto… non è così che si convincono le persone che hanno bisogno di illusioni?
Lei non solo mi ha convinto, ma ha fatto di più: mi ha sorpreso.
Perché davvero non avrei mai creduto che si potessero usare le stesse tecniche di chi vi ha preceduto per vent’anni spacciandole per fresche, innovative, originali!
Lei mi ha convinto.
L’arte della manipolazione come sempre è più forte del valore della sincerità, al punto (pausa) da far sembrare onesti i truffatori e disonesti quelli che cercano di mettere in luce la verità.
Lei è un vero talento, complimenti.
E mi aveva convinto, lo ammetto!
Fino a quando un mio amico non ha schioccato le dita e mi ha fatto uscire dall’ipnosi.
Forse, è proprio questo il vero compito del MoVimento: far schioccare le dita, più forte, e ancora più forte e ancora più forte finché il popolo italiano non uscirà dall’ipnosi collettiva che avete creato!
Mirko Busto - portavoce M5S
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