Lo zucchero è veleno, ma non si può dire
La lobby dello zucchero ci ha ingannato per 50 anni!! Medici pagati per mentire, uno studio su Jama svela anni di depistaggi!
E’ questa la notizia che in questi giorni sta facendo il giro dei media italiani: lo zucchero fa male e non ce lo volevano far sapere! Ma va?! In realtà si tratta della scoperta dell’acqua calda. Come M5S da tempo cerchiamo di informare le persone sui danni di alcuni alimenti (come appunto lo zucchero) e di portare all’attenzione del governo temi estremamente importanti per la tutela della salute pubblica. Totalmente ignoranti dagli altri partiti, l’anno scorso alla Camera dei Deputati abbiamo anche organizzato insieme a Vita & Salute un convegno proprio sullo zucchero in cui – tra i molti esperti – sono intervenuti Ennio Battista, Massimo Ilari, Elena Alquati e il dottor Franco Berrino, epidemiologo dell’Istituto dei Tumori di Milano, autorevole medico e ricercatore, che ha cercato di fare un po’ di chiarezza sul tema.
Lo zucchero non è indispensabile.
Partiamo da questo presupposto: l’umanità è vissuta per 200 mila anni senza fare uso di zucchero. Quella dello zucchero è una scoperta relativamente recente, o meglio, lo è il suo utilizzo diffuso. L’uomo non ha mai consumato quantità di zucchero nemmeno lontanamente paragonabili a quelle odierne e fino a due o trecento anni fa lo zucchero non faceva parte dell’alimentazione abituale. Con il boom dei prodotti alimentari industriali lo zucchero è entrato prepotentemente nelle nostre diete, a volte camuffato da dolcificanti, destrosio, saccarosio o sciroppo di glucosio-fruttosio, un derivato del mais (tra le principali cause di obesità negli Stati Uniti). Perché l’unica vera prorpietà che ha lo zucchero è questa: far sembrare buoni anche dei cibi schifosi.
Lo zucchero è dannoso per la salute.
Diabete, sindrome metabolica, ipertensione, malattie cardiovascolari sono strettamente collegate al consumo di zucchero. Lo zucchero inoltre – secondo molto studi – alimenterebbe le cellule tumorali e sarebbe collegato allo sviluppo dei cancri al seno, ovaie, prostata, retto, pancreas, vie biliari, polmone, stomaco e colecisti. E’ ormai risaputo, infine, che le persone obese, così come quelle che soffrono di diabete, hanno un rischio considerevolmente superiore alla media di sviluppare un cancro e di morirne rispetto a quanto si verifica nei malati normopeso.
Lo zucchero va limitato o – ancor meglio – eliminato dalle nostre tavole.
Il volume si chiude con 10 raccomandazioni, inerenti il nostro stile di vita, dove si legge che:
di tutti i fattori che si sono dimostrati associati ad un maggior rischio di cancro, quello più solidamente dimostrato è il sovrappeso. Le persone grasse si ammalano di più di tumori della mammella, dell’endometrio, del rene, dell’esofago, dell’intestino, del pancreas, e della cistifellea.
Di qui la raccomandazione di mantenersi snelli per tutta la vita e di evitare i cibi ad alta densità calorica, cioè i cibi ricchi di grassi e di zuccheri, che più di ogni altro favoriscono l’obesità. In primo luogo quelli proposti nei fast food e le bevande zuccherate.
Non date zucchero ai bambini!
Sono soprattutto i più piccoli le vere vittime di questo alimento: sovrappeso e obesità stanno divenendo delle vere e proprie pandemie della nostra società. In Italia la situazione è gravissima: oltre il 35% dei bambini è in queste condizioni, condizioni considerate prodromiche di patologie dell’età adulta.
Tra gli altri danni legati a sovrappeso e obesità, recenti studi scientifici hanno collegato agli eccessivi quantitativi di zucchero assimilati dai bambini anche disturbi di apprendimento e comportamentali.
Informatevi, ne va della vostra salute.
Spesso interessi di privati, ignoranza, lobby, programmi televisivi che vivono di pubblicità, politici incapaci o complici di un’industria che pensa solo al proprio guadagno sono causa di disinformazione e a rimetterci sono sempre e comunque i cittadini!