NATO rischi o love forever? I rischi che corre la popolazione italiana non si limitano al nucleare civile, ma riguardano anche quello militare. O meglio, quello legato alla presenza militare nel nostro Paese di eserciti stranieri che, con le loro basi militari o i loro sommergibili a propulsione nucleare, o affiancandosi alle nostre Forze Armate nel condurre test di nuove e sempre più micidiali armi, espongono noi e il nostro Paese a numerosi rischi, sia in termini di sicurezza che di effetti negativi sulla salute. Tutte cose che, a questo punto della storia e visti i vantaggi che ne traiamo, forse sarebbe finalmente il caso di evitare. Basti pensare a quello che succede, solo per fare alcuni esempi, presso le basi militari di Ghedi Torre e di Aviano, o quanto la famosa base Dal Molin costi ai vicentini. O ancora alle vicende che si consumano da decenni presso il poligono militare del Salto di …
I leader politici di tutto il mondo, adesso persino quelli cinesi e americani, a sentirli parlare sembrano tutti d’accordo: l’aumento medio della temperatura globale causato dalle emissioni di gas serra non deve superare i 2°C al di sopra della temperatura media globale dell’era pre-industriale. Oltre quell’aumento di temperatura, infatti, il mondo per come lo conosciamo non potrebbe più esistere, perché tutti gli ecosistemi verrebbero scossi alla base, e le carte geografiche andrebbero ridisegnate. Tutti d’accordo, però, anche nel non fare seguire delle azioni concrete a queste belle parole. È stato stimato che per avere anche solo la metà delle possibilità di mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei 2° C per tutto il ventunesimo secolo, le emissioni cumulative di carbonio tra il 2011 e il 2050 dovrebbero essere limitate a circa 1.100 miliardi di tonnellate. Le emissioni di gas serra,…
Il premio Nobel e neosenatore a vita Carlo Rubbia, per cui i cambiamenti climatici in corso sembrano solo un’illusione da anime belle, ritiene molto competitivo lo sfruttamento di gas naturale. Tanto da portare gli Stati Uniti come esempio virtuoso a livello globale, sia in termini di riduzione dei costi che di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Che gli Usa non siano un modello positivo per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico è una cosa che diamo per scontata. Per quanto riguarda l’abuso di gas che si è fatto laggiù, sono addirittura un milione e mezzo gli scienziati che hanno allertato l’amministrazione Obama sul fatto che lo shale gas possa avere livelli di emissioni climalteranti molto superiori a quelle previste (senza parlare dei consumi e dell’inquinamento delle acque). Che gli Usa non siano da …
Fracking Usa: pagheremo noi il fallimento? Il fracking, o fratturazione idraulica, consiste nel trivellare una formazione rocciosa contenente idrocarburi e sfruttare la pressione di un fluido nel sottosuolo per creare e allargare una frattura in uno strato roccioso nel sottosuolo. Lo scopo è quello di migliorare la produzione del petrolio o del gas da argille contenuti nel giacimento e incrementarne il tasso di recupero. La fratturazione idraulica, magnificata da alcuni addirittura come “riserva petrolifera del futuro”, comporta molti rischi, sia per la salute che per l’ambiente, soprattutto per la possibile contaminazione chimica delle acque sotterranee e dell’aria. Non a caso in diversi Paesi è stata sospesa o vietata. Ma c’è di più, questa tecnica, a differenza di quello che gli Usa vogliono continuare a farci credere, non è vantaggiosa neppure dal punto di vista eco…
“Il cambiamento climatico è una minaccia crescente e urgente alla nostra sicurezza nazionale, contribuendo all’aumento di disastri naturali, flussi di rifugiati e dei conflitti per le risorse naturali fondamentali come cibo e acqua.” Chi lo ha detto? Il governo degli Stati Uniti! Che ha incluso il pericolo dovuto al cambiamento climatico nell’ultimo rapporto sulla strategia di sicurezza nazionale. Nel rapporto si afferma che ci sono attualmente più persone negli USA che devono affrontare l’impatto diretto del cambiamento climatico sulle proprie vite o su problematiche correlate, che quelle che sono toccate dal terrorismo internazionale. Speriamo che queste affermazioni portino ad una cambio di rotta deciso. Dato che, fino ad oggi, il den…
NUCLEARE/SALUGGIA – BUSTO (M5S) “COMMISSARIATO APPALTO CEMEX, UN OTTIMO RISULTATO” Roma – 11 febbraio 2015 – Roma – 11 febbraio 2015 – “Il commissariamento dell’appalto Cemex nel sito Eurex di Saluggia è un’ottima notizia per la collettività ed è un risultato conseguito dopo le denunce del Movimento 5 Stelle che a ottobre scorso hanno scritto una lettera inviata ad Anac. Quindi, secondo notizie ricevute, sono stati nominati due amministratori straordinari per l’appalto Cemex” sintetizza il deputato vercellese Mirko Busto, membro della Commissione Ambiente alla Camera e firmatario della stessa lettera. “Il primo ottobre – racconta Mirko Busto, deputato vercellese e firmatario della lettera – inviammo una missiva nella quale avevamo sottolineato gravità e delicatezza della vicenda legata alle indagini su appalto e costruzione del deposito per scorie liquide situato nella provincia più nuclearizzata d’Italia, quella di Ve…
M5S animalisti, chi sono? Siamo tantissimi tra i portavoce a tutti i livelli del MoVimento. La scorsa settimana, con il collega alla Camera Paolo Bernini, abbiamo partecipato a un blitz nonviolento presso il Centro ricerche Casaccia dell’Enea. Insieme a Animalisti Italiani onlus abbiamo chiesto un’ispezione nei laboratori nei quali il Cnr svolgerebbe pratiche di sperimentazione e di allevamento di primati, violando il diritto Ue e le stesse normative italiane. GUARDA IL VIDEO M5S ANIMALISTI per saperne di più LEGGI LA RASSEGNA STAMPA della nostra azione a 5 Stelle Repubblica