TTIP: Ecco cosa contiene il trattato USA-UE…
Il libero mercato prima di tutto. Prima della salute, del rispetto, della sovranità dei cittadini. Questo lo scenario con l’approvazione del TTIP, un trattato che infliggerà un ennesimo duro colpo alla nostra economia e alla salute dei cittadini. Alla faccia delle proteste di milioni di persone e dello stesso “Principio di Precauzione” su cui si basa l’Unione Europea e in base al quale prima di immettere un prodotto sul mercato, deve esserne provata la sicurezza per la salute umana, ambientale e animale. Questo principio, grazie al TTIP, sparirebbe totalmente! Cosa significa questo? Che anc…
Grazie a TPP e TTIP tutti schiavi delle multinazionali
Dodici tra le più importanti nazioni di Asia, Oceania e Americhe hanno raggiunto l’intesa sull’accordo di liberalizzazione del commercio internazionale, il Trans-Pacific Partnership (TPP), uno dei maggiori accordi al mondo che stabilisce nuove regole comuni sugli standard in materia di diritto del lavoro, proprietà intellettuale e libertà di azione delle multinazionali. I firmatari – Stati Uniti, Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malaysia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Singapore, Vietnam – rappresentano il 40% dell’economia mondiale e includono la prima e la terza economia del pianeta, coinvolgendo tre continenti e interessando un mercato potenziale di oltre 800 milioni di persone. Un affaire non da poco. Forse secondo solo al famigerato TTIP, il partenariato trans-atlantico per il commercio e gli investimenti che interessa anche l’Euro…
TTIP: l’Europa si mobilita in massa
Ieri è stata raggiunta l’intesa per la Trans Pacific Partnership (TPP), accordo commerciale parente del TTIP rivolto però al di là della sponda pacifica degli Usa. Ma se in Asia l’americanizzazione del mondo procede spedita, in Europa la vittoria del TTIP è tutt’altro che scontata. Anche perché la maggior parte dei cittadini non ci sta. Dal 10 al 17 ottobre, infatti, è prevista la più grande mobilitazione di sempre per dire Stop a questo ignobile trattato. Gli Stati Uniti d’America, timorosi di perdere la loro supremazia economico-militare e la possibilità di imporre il loro modello neoliberista in tutto il pianeta, hanno pensato bene di ridurre l’influenza cinese nel continente asiatico. Come Con il TPP. E ci sono riusciti! Da ieri, infatti, le barriere commerciali
Altro colpo a un TTIP senza vergogna
Mentre i signori Martin Schultz, Carlo Calenda e compagnia cantante cercano di prendere tempo continuando a rinviare i voti su un TTIP ormai senza vergogna, sperando forse che l’attenzione sui loro sporchi propositi possa calare, anche in Italia il quorum di firme contro questo squallido trattato commerciale è già stato ampiamente superato! Dopo Germania, Austria, Slovenia, Finlandia, Gran Bretagna, Francia e Lussemburgo (e presto Olanda, già al 93%), anche in Italia il messaggio è molto chiaro: i cittadini non vogliono inondare il proprio Paese di cibi spazzatura, OGM, pesticidi e
E’ martedì! Tutti uniti contro il TTIP
Ieri sono iniziati i nuovi negoziati sul TTIP, l’Accordo transatlantico di liberalizzazione economica che è riuscito, tanto è svantaggioso per i popoli coinvolti, a unirli nella protesta contro di esso. Oltre a rendere più agevoli l’ingresso in Europa di merci spazzatura e di petrolio Made in USA, infatti, questi accordi porterebbero all’eliminazione di molte tutele dei diritti sociali e dell’ambiente ottenuti in Europa con decenni di lotte. Per ribadire il NO della società civile a questi accordi presi sulla sua testa, come ogni martedì è possibile partecipare al #TTIPTuesday. Si può così twittare ai parlamentari italiani in Europa e chiedergli direttamente di prendere una posizione sul trattato transatlantico. Io sono un parlamentare italiano in Italia, e …
NATO rischi o love forever?
NATO rischi o love forever? I rischi che corre la popolazione italiana non si limitano al nucleare civile, ma riguardano anche quello militare. O meglio, quello legato alla presenza militare nel nostro Paese di eserciti stranieri che, con le loro basi militari o i loro sommergibili a propulsione nucleare, o affiancandosi alle nostre Forze Armate nel condurre test di nuove e sempre più micidiali armi, espongono noi e il nostro Paese a numerosi rischi, sia in termini di sicurezza che di effetti negativi sulla salute. Tutte cose che, a questo punto della storia e visti i vantaggi che ne traiamo, forse sarebbe finalmente il caso di evitare. Basti pensare a quello che succede, solo per fare alcuni esempi, presso le basi militari di Ghedi Torre e di Aviano, o quanto la famosa base Dal Molin costi ai vicentini. O ancora alle vicende che si consumano da decenni presso il poligono militare del Salto di …
Il Cambiamento Climatico è peggio del terrorismo
“Il cambiamento climatico è una minaccia crescente e urgente alla nostra sicurezza nazionale, contribuendo all’aumento di disastri naturali, flussi di rifugiati e dei conflitti per le risorse naturali fondamentali come cibo e acqua.” Chi lo ha detto? Il governo degli Stati Uniti! Che ha incluso il pericolo dovuto al cambiamento climatico nell’ultimo rapporto sulla strategia di sicurezza nazionale. Nel rapporto si afferma che ci sono attualmente più persone negli USA che devono affrontare l’impatto diretto del cambiamento climatico sulle proprie vite o su problematiche correlate, che quelle che sono toccate dal terrorismo internazionale. Speriamo che queste affermazioni portino ad una cambio di rotta deciso. Dato che, fino ad oggi, il den…
Carlo Rubbia, nemico del clima
Il premio Nobel e neosenatore a vita Carlo Rubbia, per cui i cambiamenti climatici in corso sembrano solo un’illusione da anime belle, ritiene molto competitivo lo sfruttamento di gas naturale. Tanto da portare gli Stati Uniti come esempio virtuoso a livello globale, sia in termini di riduzione dei costi che di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Che gli Usa non siano un modello positivo per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico è una cosa che diamo per scontata. Per quanto riguarda l’abuso di gas che si è fatto laggiù, sono addirittura un milione e mezzo gli scienziati che hanno allertato l’amministrazione Obama sul fatto che lo shale gas possa avere livelli di emissioni climalteranti molto superiori a quelle previste (senza parlare dei consumi e dell’inquinamento delle acque). Che gli Usa non siano da …
Fracking Usa: pagheremo noi il fallimento?
Fracking Usa: pagheremo noi il fallimento? Il fracking, o fratturazione idraulica, consiste nel trivellare una formazione rocciosa contenente idrocarburi e sfruttare la pressione di un fluido nel sottosuolo per creare e allargare una frattura in uno strato roccioso nel sottosuolo. Lo scopo è quello di migliorare la produzione del petrolio o del gas da argille contenuti nel giacimento e incrementarne il tasso di recupero. La fratturazione idraulica, magnificata da alcuni addirittura come “riserva petrolifera del futuro”, comporta molti rischi, sia per la salute che per l’ambiente, soprattutto per la possibile contaminazione chimica delle acque sotterranee e dell’aria. Non a caso in diversi Paesi è stata sospesa o vietata. Ma c’è di più, questa tecnica, a differenza di quello che gli Usa vogliono continuare a farci credere, non è vantaggiosa neppure dal punto di vista eco…