Casanova Elvo, il ponte e la fermata fantasma
Casanova Elvo è un paese del vercellese, uno di quelli di campagna in pianura che per tranquillità e semplicità può essere considerato a misura d’uomo, ma anche il ponte per raggiungerlo è un po’ troppo a.. “misura”. Infatti ha una sola corsia di marcia alternata ed è piuttosto stretta,.. molto stretta, tanto che gli autobus non ci passano e questo anche a causa dell’ulteriore limitazione sul peso sostenibile dal ponte. Ma per un’area agricola come quella, separata da più corsi d’acqua, è anche importante che possano circolare i mezzi agricoli, soprattutto quelli moderni e ingombranti che invece devono fare lunghe deviazioni tortuose per raggiungere i ponti percorribili più vicini. In realtà la Provincia di Vercelli ha …
Pedemontana biellese – Interrogazione a risposta scritta 4/01796
Come annunciato ecco il testo dell’interrogazione presentata alla Camera dei deputati, rivolta ai ministri delle Infrastrutture e dei trasporti; e dell’Ambiente e delle tutela del territorio e del mare sulla costruenda Pedemontana Biellese. Un progetto che non ci convince affatto e che vorremmo venisse bloccato, trasferendo gli eventuali fondi stanziati su opere di sicuro interesse pubblico ed occupazionale! Vostro cittadino a 5Stelle Mirko Busto Clicca qui per accedere al testo presentato
Il digitale avanza nella scuola di Arborio anche con 5 Stelle
I consiglieri della Regione Piemonte percepiscono stipendi che partono da 7.400 euro in su. Per legge non è possibile rinunciarvi, per cui i consiglieri del M5S che da quegli stipendi eccessivi hanno deciso di trattenersi solo 2.500 euro più un minimo rimborso spese di circa 100 euro; sono obbligati a compiere una serie di passaggi. Questo transitando obbligatoriamente dal deposito di tali stipendi in un conto corrente soggettivo appositamente destinato …
L’impianto a biomasse CH4 di Crescentino
Oggi vorremmo parlarvi della vicenda legata alla centrale a biomasse di Crescentino, questione che da tempo pesa sulla vita e sulla salute dei cittadini che vi vivono attorno. Come molti di voi già sapranno si tratta di uno dei tanti casi in cui il bene comune, in particolare la cura della salute e dell’ambiente sono posti in secondo piano a favore di interessi privati e lobbistici. Un paradigma che sembra andare molto di moda nel paese Italia. In estrema sintesi, il Comune di Crescentino ha permesso di costruire un impianto di digestione anaerobica da biomassa di origine agricola a poche centinaia di metri dal centro abitato, in alcuni casi addirittura a poche decine di metri dalle abitazioni. L’impianto utilizza inoltre quasi esclusiva…
Assemblea pubblica a favore di metodologie di smaltimento dei rifiuti più ecologiche e salubri
Sabato 29 giugno alle ore 15.00 invito tutti i cittadini di Vercelli a partecipare ad un assemblea pubblica davanti ai cancelli dell’inceneritore di via Asigliano. Esprimiamo con forza la nostra totale contrarietà alla recente riapertura dell’inceneritore di Vercelli. L’incontro non vuole essere solo una sterile protesta verso le disattente amministrazioni ma una vera e propria assemblea pubblica in cui confrontarci sulle più moderne strategie europee di riutilizzo, riciclo e smaltimento dei rifiuti urbani. E’ necessario sensibilizzare la popolazione creando una base culturale condivisa per costruire insieme i presupposti per la riconversione verso alternative di gestione dei rifiuti. Strategia rifiuti zero, promozione di comportamenti virtuosi, incentivazione dei prodotti eco-sostenibili sono solo alcuni dei temi che tratt…
Interrogazione al ministro su inceneritore di Vercelli
Testo dell’interrogazione a risposta in commissione presentata da me come primo firmatario il 30/5/2013 e rivolta al MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE. Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-00225 presentato da BUSTO Mirko testo di Giovedì 30 maggio 2013, seduta n. 26 BUSTO, DE ROSA,
Comunicato stampa sulla riapertura dell’inceneritore di Vercelli
Il Movimento 5 Stelle Piemonte, gruppo di Vercelli, esprime il proprio sdegno per la ripresa dell’attività dell’inceneritore di Vercelli che dal 27/05/2013 ricomincerà a ricevere e bruciare tonnellate di rifiuti. Questa decisione dimostra, ancora una volta, la mancanza di rispetto per la volontà dei cittadini e, ancora peggio, per la loro salute. Il Movimento da tempo si batte per la chiusura di questo impianto, con l’aiuto di petizioni popolari presentate sia a livello provinciale che comunale. Ricordiamo che 2100 firme sono già state consegnate. Parallelamente ci siamo spesi per sensibilizzare e informare la cittadinanza sui rischi sanitari ed ambientali dell’incenerimento ma anche sulle tecnologie di smaltimento alternative; più efficaci dal punto di vista della salvaguardia delle risorse naturali, della salute dei citt…